Sempre in primo piano la vicenda dellHoliday Village di Fondi, il campeggio-villaggio turistico del litorale fondano sottoposto l8 marzo scorso a sequestro preventivo per presunta lottizzazione abusiva su area demaniale e da ieri di fatto nuovamente operativo grazie alla revoca del provvedimento.Come gi riferito, il dissequestro stato firmato direttamente dal Procuratore Capo di Latina Giuseppe Mancini ed stato eseguito ieri pomeriggio dagli agenti del Corpo Forestale che hanno dunque rimosso i sigilli. A seguito dei nuovi elementi giuridici e di fatto, che il Tribunale del Riesame, in sede di appello, non ha potuto valutare perch tardivi; nonch degli ulteriori accertamenti eseguiti gioved scorso dalla Polizia Giudiziaria, ho disposto la revoca del sequestro preventivo dellHoliday Village di Fondi per il sopravvenuto venir meno dei motivi che avevano determinato la misura ha spiegato in una nota lo stesso Procuratore Mancini. E a tal proposito si appreso che sarebbero due in particolare le motivazioni alla base del provvedimento. La prima discende dal nuovo Piano Territoriale Paesistico del Lazio adottato il 14 febbraio scorso dalla Giunta Regionale, che destina larea in cui si trova lHoliday non pi a zona agricola ma a zona turistico-ricettiva, per lesattezza a paesaggio degli insediamenti urbani. La seconda consiste invece nel fatto che sarebbe stato dimostrato che nella struttura fondana non sono state realizzate opere almeno dal 2005 e dunque gli eventuali reati connessi ad abusi edilizi sarebbero sostanzialmente prescritti. Non appare proceduralmente possibile esercitare lazione penale al mero scopo di richiedere al Tribunale lapplicazione di una sanzione amministrativa la quale, ove necessaria, resta comunque di competenza primaria del Comune avrebbe sostenuto nella disposizione di dissequestro, appunto, Mancini. Una valutazione che ha fatto naturalmente felici sia i titolari della societ di gestione dellHoliday che i circa 50 dipendenti, come noto impegnati ormai da tre mesi in una mobilitazione permanente a difesa del loro posto di lavoro che ora sembra al sicuro. E stata onorata la verit dei fatti ha commentato lavvocato Corrado De Simone, legale incaricato dalla propriet, evidenziando che stata negata la sussistenza di ipotesi rilevanti sotto il profilo penale anche grazie alla documentazione e alle consulenze tecniche presentate in sede di richiesta di dissequestro. Lo stesso avvocato si chiede come sia stato per possibile che prima un Sostituto Procuratore e poi, per ben due volte ciascuno, un Giudice per le Indagini Preliminari e un Tribunale del Riesame non abbiano fatto le stesse valutazioni. De Simone pone dunque laccento anche sulloperato del PM Miliano e del GIP Cario finiti, come noto, al centro di aspre polemiche anche di natura politica oltre che di azioni che hanno chiamato in causa lo stesso Consiglio Superiore della Magistratura. Polemiche tuttaltro che terminate visto, per esempio, che lesponente pontino del Partito Democratico Luigi Di Mambro, a seguito proprio del dissequestro dellHoliday, ha chiesto al Procuratore Capo Mancini di autosospendersi temporaneamente dallincarico e di sottoporre gli atti assunti anche da lui al vaglio dello stesso CSM. Lo stesso Di Mambro ha chiesto un intervento a riguardo da parte del Ministro della Giustizia Angelino Alfano ed una visita a Latina della Commissione Parlamentare Antimafia.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 11/06/2008 Ore 13:09