Sei le persone fermate dagli agenti coordinati dal Tenente Dario Leone, intervenuti sul posto anche a seguito di numerose segnalazioni da parte di cittadini. Si tratta di uomini residenti a Napoli, Giuliano, Portici e comuni limitrofi che, oltre a vendere la merce in assenza di relativa autorizzazione, avrebbero svolto, appunto, anche attività di “parcheggiatori abusivi”, pretendendo dagli automobilisti una sorta di vero e proprio “pizzo” per la sosta delle loro vetture. Tant’è che chi si rifiutava di pagare, ritrovava la propria auto con evidenti rigature a mo’ di sfregio per non aver corrisposto quanto richiesto. Il blitz, operato da sei unità della Polizia locale, è servito a circoscrivere le aree di accesso e a bloccare tutte le uscite. Alcuni degli abusivi alla vista degli agenti hanno tentato di scavalcare la recinzione dell’ospedale, ma la fuga è risultata vana poiché ad attenderli all’esterno vi era un’ulteriore unità che li ha bloccati. Al momento sono in corso ulteriori accertamenti e non è dato sapere quanti dei sei fermati saranno denunciati penalmente e quanti andranno incontro ad una sanzione esclusivamente amministrativa. “Grazie alla collaborazione dei cittadini – ha commentato il dirigente della Polizia Municipale, Dario Leone – si va intanto normalizzando anche la circolazione e l’attività di sosta nei pressi dell’area mercatale, che troverà soluzione ancora più adeguata e soddisfacente con l’imminente completamento dei lavori in fase di realizzazione per potenziare appunto il servizio di parcheggio”. Il problema dei “parcheggiatori abusivi” era stato pubblicamente denunciato alcuni giorni fa in particolare da alcuni cittadini che si erano recati a trovare parenti o amici ricoverati nel vicino ospedale. Non trovando posti auto liberi a causa, appunto, del concomitante svolgimento del mercato domenicale, si erano trovati alle prese con alcuni individui dall’accento campano che chiedevano due o tre euro per fornirglielo. “Ci sono alcuni uomini che, dopo aver fatto occupare da compiacenti complici dei posti auto, li offrono a chi ne fa disperata ricerca” avevano denunciato i cittadini, spiegando che “il parcheggiatore abusivo procura il posto lasciato libero da un suo complice che fa finta di doversene andare, per poi puntare all'occupazione del primo spazio utile che si libera, così da poter ripetere l'operazione”. “E’ inaccettabile che chi già soffre per problemi di salute suoi o dei suoi parenti, debba sottostare a questo vergognoso ricatto” avevano concluso i cittadini prevedibilmente inferociti. La speranza, ovviamente, è che la brillante operazione portata a termine dalla Polizia Municipale fondana, ed i controlli comunque previsti anche per le prossime settimane, servano a far desistere altri malintenzionati del genere.