Tocco, che proprio a Fondi ha fra l’altro conosciuto la sua attuale compagna di vita, sarà infatti il coordinatore della speciale “task force” della Polizia istituita in provincia di Caserta, ed in particolare a Casal di Principe, contro il clan camorristico dei Casalesi. Il vice-questore, attualmente dirigente del Commissariato di Formia, guiderà in particolare una speciale sezione di alto livello, alle dipendenze della questura di Caserta e supportato dalla squadra mobile della provincia, costituita da una trentina di uomini tra ispettori ed agenti di provata professionalità provenienti anche da altre strutture investigative. L’annuncio della sua nomina è stato accolto con significativo favore dalla Fondazione “Antonino Caponnetto”, che per voce del presidente nazionale Salvatore Calleri, ha evidenziato che si tratta di “un’investitura importante e di valore, che contribuisce a minare le basi delle illegalità dilaganti tanto nella Campania quanto nel resto dell’Italia, dove operano propaggini della camorra e delle altre criminalità organizzate”. “Alessandro Tocco – ha aggiunto Calleri - è un uomo delle istituzioni e rappresenterà, insieme agli agenti della task force, un contributo alla lotta alla criminalità organizzata e un rivitalizzante per la cultura della legalità”. Nato a Cassino 36 anni fa, il vice-questore si è formato all’Accademia di Polizia di Roma. Prima di arrivare a Formia, Tocco aveva diretto per circa due anni, come detto, il Commissariato di Fondi. In precedenza aveva guidato per quattro anni la Squadra Mobile di Rovigo e per un altro quadriennio quella di Isernia.