Preoccupante fatto di cronaca nei giorni scorsi ad Itri con vittima un bambino di dieci anni figlio di genitori campani da anni residenti in paese.Secondo quanto si appreso, il piccolo stato avvicinato da due rumeni di 16 e 19 anni che, sotto la minaccia di un coltello, lo hanno costretto a fumare una sigaretta. Latto di bullismo si verificato nel primo pomeriggio nella villa comunale adiacente via Civita Farnese, a una decina di metri dalla caserma cittadina dei Carabinieri. Impossibilitato a fare altro, il ragazzino ha effettuato tre tirate dalla sigaretta; ma quando ha visto fortunatamente spuntare un signore ha cominciato ad urlare, costringendo alla fuga i due giovani stranieri. Una volta dato lallarme sul posto sono giunti proprio i Carabinieri che hanno bloccato il sedicenne rumeno. Il diciannovenne riuscito a fuggire ma sarebbe stato comunque identificato e rintracciato. Nei confronti dei due stata presentata una denuncia, a quanto risulta per minacce aggravate, da parte dei genitori del malcapitato decenne, che hanno anche accompagnato il loro piccolo presso il Pronto soccorso dell'ospedale "Dono Svizzero" di Formia per i necessari controlli. In particolare per verificare leventuale presenza, fortunatamente esclusa, di sostanze stupefacenti nella sigaretta che era stato costretto a fumare. La vicenda ha alimentato prevedibile clamore ad Itri e lo stesso sindaco Giovanni Agresti ha voluto pubblicamente evidenziare la gravit del gesto dei due giovani rumeni, impegnandosi anche a promuovere, in collaborazione con le Forze dellOrdine, maggiori controlli sulla numerosa comunit straniera, in particolare proprio rumena, che da anni risiede in paese. Una convivenza comunque sostanzialmente pacifica, se si escludono alcune rare eccezioni come quella, appunto, dei giorni scorsi.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 05/06/2008 Ore 12:53