Prima intitolato al Principe di Piemonte poi alla memoria del Sottotenente Alfredo Aspri, lEdificio Scolastico ha compiuto 70 anni: si sono svolti ieri marted 27 maggio i festeggiamenti.La simpatica performance canora degli alunni delle classi quinte dellA. Aspri e delle classi quarte dellIstituto Comprensivo Amante, dirette dal maestro Paolo Buonaugurio, ha dato inizio alla giornata. Cantando a squarcia gola lInno dItalia e sventolando una moltitudine di fazzoletti tricolore, i protagonisti di questo piccolo grande coro hanno inondato di gioia il giardino dellEdificio Scolastico dove un folto pubblico applaudiva fragorosamente. Lattenzione poi passata alle autorit, in particolare, a portare i saluti iniziali e a congratularsi con i piccoli cantanti per limpegno e la partecipazione mostrata sono stati la Dirigente Scolastica dellIstituto Comprensivo Amante Anna Rita Del Sole ed il Dirigente Scolastico del I circolo didattico A. Aspri Alfonso Di Matteo; presenti anche il Sindaco Luigi Parisella, lAssessore alla Pubblica Istruzione professor Egidio Turchetta, Armanda Aspri, cui stato rivolto un caloroso applauso in memoria del fratello, e lex Dirigente Scolastica Immacolata Lippa, emozionatissima nel ritrovarsi sul luogo del lavoro in una giornata tanto importante. Un posto di riguardo stato infine riservato a due noti personaggi della realt cittadina: la Dottoressa Fulvia Di Sarra che ha esercitato lungamente nella Medicina del Comune di Fondi e che dal 1959 ha organizzato il servizio di Medicina Scolastica e Francesco Grossi, presente in qualit di ex maestro delle scuole elementari che, vantando una carriera quarantennale, autore di due volumi sul tema della scuola e delleducazione: Storia della scuola dal 1400 al 1993 (Kolbe, 1993) e Storia dellEducazione a Fondi dal 1900 ai nostri giorni (Grafiche PD, 2003). Levento poi proseguito con il tradizionale taglio del nastro con cui il Sindaco Parisella ha aperto lingresso alla mostra conclusiva del Progetto Radici: una grande ed interessantissima esposizione di disegni, fotografie, interviste, ricerche storiche e manufatti artistici finalizzati a ricordare non solo linaugurazione dellEdificio Scolastico, avvenuta nel lontano 1937, ma anche il ruolo essenziale avuto dalla scuola come istituzione nella crescita culturale e sociale dei cittadini. Le autorit, dopo aver ammirato la parte iniziale della mostra, allestita nella palestra dove campeggiava uno stupendo ed enorme plastico dellEdificio Scolastico, hanno quindi proseguito la visita del percorso espositivo accompagnati da alunni e docenti che hanno illustrato loro il progetto. Levento stato un vero e proprio tuffo nel passato che ha suscitato nei numerosi visitatori emozioni e gioie legate allinfanzia, la loro, quella dei loro genitori e quella dei loro nonni; uninfanzia forse cos diversa e lontana da quella dei bambini doggi ma che pure si svolta tra le mura del mastodontico palazzo a forma di emme, quelle stesse mura che, in piedi da settantanni, hanno visto scorrere, una dopo laltra, almeno 3 generazioni. LEdificio Scolastico, ormai divenuto il simbolo della trasformazione culturale e sociale della citt, negli ultimi due anni stato finalmente ristrutturato sia allinterno che allesterno; oggi accoglie una popolazione scolastica numerosa e varia per ordine di studi, ospita infatti lIstituto Comprensivo Amante e il primo circolo didattico A. Aspri. LEdificio scolastico ha dunque compiuto 70 anni, un evento memorabile che rester nella storia almeno fino al decennio successivo, quando chi sa, forse i protagonisti di oggi, saranno il pubblico di domani, saranno il pubblico di uno spettacolo i cui attori devono ancora nascere!
Articolo
a cura di B. Savodini
pubblicato il 28/05/2008 Ore 13:26