Nuovi dettagli e sviluppi relativamente alla controversia giuridica connessa allinsediamento della commissione prefettizia di accesso al Comune di Fondi, incaricata come ormai noto di accertare leventuale condizionamento di atti amministrativi da parte di persone riconducibili alla criminalit organizzata.La prima novit riguarda la mancata discussione, presso la sezione di Latina del Tribunale Amministrativo Regionale, dellistanza cautelare per la sospensiva del decreto di nomina dellorganismo ispettivo, presentata dallo stesso Comune che ne contesta la legittimit sia procedurale che sostanziale. Unistanza destinata ad essere ora discussa il 10 ottobre prossimo, data in cui stata fissata ludienza del TAR che affronter direttamente nel merito la legittimit delle procedure e delle motivazioni che hanno portato il Prefetto di Latina a nominare la commissione. Linvito a rimandare la discussione della sospensiva e ad affrontare il prima possibile la questione nel merito giunto, a quanto risulta, dallavvocato Corrado De Simone, legale incaricato dallo stesso Comune, il quale ha tra laltro ribadito come sia finora chiara lassoluta estraneit dellamministrazione municipale a collusioni, condizionamenti e infiltrazioni criminali. Lo stesso avvocato, e questo uno degli altri fatti nuovi, ha intanto ufficializzato la decisione del Comune di ricorrere anche contro il decreto di proroga con cui, il 9 maggio scorso, stato posticipato di sessanta giorni, e dunque fino al 10 luglio, liniziale mandato trimestrale dei cinque commissari prefettizi. E chiaro ha dichiarato De Simone che non ci sono elementi che inducano a pensare alleventualit di infiltrazioni malavitose e dunque non capiamo perch il Prefetto si ostini a proseguire con le indagini. Come forse si ricorder, la proroga era stata concessa, appunto dal Prefetto di Latina Frattasi, in quanto tecnicamente necessaria al fine del completamento degli adempimenti in corso, della messa a sistema della documentazione raccolta e per la conseguente redazione della relazione finale che la commissione dovr rimettere. Oltre che per le notevoli dimensioni dellente esaminato e per la complessit delle verifiche, la proroga stata inoltre giustificata con il numero degli episodi che rientrano nel quadro di analisi, anche a causa dellemersione, durante gli accertamenti, di ulteriori spunti dinteresse e con la necessit di approfondire alcune problematiche anche alla luce di recentissimi episodi di Polizia Giudiziaria. Ma la decisione del Comune di presentare questa sorta di ricorso bis, non lunica novit delle ultime ore. I quattro legali del Partito Democratico - che come noto ha presentato un cosiddetto ricorso ad opponendum, a sostegno cio dellinsediamento della commissione daccesso e del proseguimento della sua attivit sono infatti intenzionati a rivolgersi alla Corte di Cassazione per stabilire se sia effettivamente il Tribunale Amministrativo a doversi pronunciare e non, invece, quello Ordinario. Lo ha annunciato in particolare lavvocato Ermanno Martusciello evidenziando che la decisione scaturisce dal fatto che la Commissione dacceso sta indagando su atti per accertamenti di reati penali. E quasi certo, dunque, che la gi complicata questione si arricchir anche di questa controversia sulla competenza giurisdizionale. Gli stessi legali del PD hanno inoltre stigmatizzato la rinuncia a discutere la sospensiva, che a loro parere conferma come listanza cautelare avanzata dal Comune fosse esclusivamente strumentale, finalizzata cio a prendere visione degli atti secretati sulla base dei quali era stata nominata appunto la commissione daccesso. Una ricostruzione prevedibilmente contestata dallamministrazione comunale che ha sottolineato, tra laltro, il suo diritto a conoscere quei documenti, come daltronde confermato dal TAR nel corso della prima udienza svoltasi il 18 aprile. In attesa delle ulteriori evoluzioni, lorganismo ispettivo prosegue intanto il suo lavoro presso gli uffici di Palazzo San Francesco. Particolarmente attese sono le annunciate audizioni dei capigruppo consiliari, del presidente del consiglio, degli assessori comunali e del Sindaco. Alcune si sarebbero svolte gi ieri e le altre dovrebbero tenersi a partire da luned prossimo. Ma su questo punto specifico, almeno finora, il riserbo assoluto.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 24/05/2008 Ore 14:21