Ieri 16 maggio è ricorso l’undicesimo anniversario della morte di Giuseppe De Santis, critico cinematografico e regista del neorealismo, autore di celebri capolavori apprezzati dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo, insegnante di recitazione negli anni ’80 al Centro Sperimentale di Cinematografia, Leone d’Oro alla carriera nel 1995.De Santis, nato a Fondi nel 1917, ambientò due film - Non c’è pace tra gli ulivi e Giorni d’amore - nella sua città, a cui rimase sempre legato e dove aveva scelto di ritornare ad abitare negli ultimi dieci anni della sua vita. Il regista è stato ricordato a Fondi con una cerimonia che ha avuto luogo presso il Cimitero Comunale e che ha visto la presenza di familiari, amici, rappresentanti delle istituzioni, tra i quali anche il sindaco del comune di Fondi Luigi Parisella, e componenti dell’associazione a lui intitolata. Nell’occasione è stato scoperto un monumento funebre, realizzato appositamente e in maniera del tutto gratuita dal pittore e scultore Ettore de Conciliis, questo monumento, come ha spiegato ai presenti ieri pomeriggio, è una rappresentazione della vita stessa del celebre regista. La cerimonia ha visto anche la presenza di don Luigi che si è dedicato alla benedizione della salma. Tutto è avvenuto con commozione ed assoluto rispetto, quel rispetto che tanto apparteneva a Peppe De Santis. Ricordo che le foto che stiamo vedendo sono state realizzate da Egidio Daniele.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 17/05/2008 Ore 14:35