Resta di stretta attualit il problema del mancato funzionamento presso lospedale di Fondi della Tomografia Assiale Computerizzata nellarco di tempo compreso tra le ore venti e le otto del giorno successivo.
A segnalare la questione nei giorni scorsi era stato in particolare il Sindaco fondano Luigi Parisella dichiarando che grave che lattivit non sia assicurata e garantita per tutte le 24 ore ed evidenziando che il continuo dirottamento presso lospedale di Terracina di pazienti di Fondi, Sperlonga ed altri Comuni vicini per diagnosi TAC, risulta veramente paradossale considerata la presenza di tale strumento diagnostico presso il San Giovanni di Dio. Oltre naturalmente ai pazienti, a manifestare un certo risentimento per il disagio sono ora anche i funzionari e i tecnici ospedalieri proprio del Fiorini, obbligati a sobbarcarsi le conseguenze di una situazione a quanto pare insostenibile. Il personale ha segnalato innanzitutto l'impossibilit, con gli insufficienti macchinari a disposizione, di poter soddisfare tutti i pazienti, provenienti non pi dalla sola Terracina ma, come detto, anche dall'intero comprensorio fondano. Inoltre c il problema di un reparto molte volte al centro di competenze di pronto soccorso, come appunto quello di radiologia, che si troverebbe costretto ad avere le sale d'attesa colme di pazienti che necessitano di interventi urgenti. La situazione rischia di degenerare ulteriormente in coincidenza dellinizio dellestate quando la popolazione residente aumenter in maniera sensibile. Per questo si torna a sollecitare un intervento risolutore da parte della ASL e a tal proposito stata indirizzata una nota al direttore del presidio ospedaliero di centro, Sergio Parrocchia, e al responsabile del dipartimento area servizi, Emanuele Monti. Servizi e strumenti indispensabili come la TAC debbono garantire unattivit continuativa nellambito di una struttura ospedaliera come quella di Fondi, considerata lampiezza della popolazione e dei Comuni cui si rivolge; e ritenuto, altres, che nellimminenza della stagione estiva essa destinata a moltiplicarsi in maniera consistente aveva detto il sindaco Parisella rivolgendosi alla direttrice generale della ASL Ilde Coiro alla quale era stato chiesto di assicurarne lattivit per lintera giornata e di adottare i relativi provvedimenti mirati esclusivamente a garantire, soprattutto nei casi di urgenza ed emergenza, la funzionalit di servizi e strumenti sanitari indispensabili alla salvaguardia della vita delle persone.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 10/05/2008 Ore 14:09