Il presidente dell’Ente, Franco Persichino, nel corso della conferenza stampa annuale svoltasi nei giorni scorsi nella sede di viale Piemonte, ha spiegato che la decisione di allestire presso il Casotto Rosso un archivio è scaturita dalle continue richieste da parte di laureandi e ricercatori di consultare documenti riguardanti la bonifica, risalenti ai primi del novecento. L’intervento sull’edificio risalente alla fine degli anni venti, ha permesso di soddisfare al meglio l’esigenza di molti, inoltre ha restituito ai fondani un edificio importante, sia sotto il profilo storico che delle tradizioni popolari.