Ore di prevedibile attesa a Fondi per lesito degli accertamenti dellormai nota commissione di accesso agli atti del Comune, incaricata di verificare la presenza di eventuali infiltrazioni malavitose, la scadenza del cui mandato trimestrale fissata a sabato prossimo.Ma linteresse ovviamente rivolto anche alludienza della sezione pontina del Tribunale Amministrativo Regionale che domani, venerd 9 maggio, dovr pronunciarsi sul ricorso presentato proprio dal Comune, il quale ha contestato sul piano procedurale e sostanziale il decreto di insediamento dellorganismo ispettivo, a cui sostegno stato invece presentato un cosiddetto ricorso ad opponendum da parte del Partito Democratico cittadino. Una situazione di cui non dunque possibile prevedere levoluzione, visto che, in caso di accoglimento dellistanza dellamministrazione comunale, il lavoro della commissione sarebbe in qualche maniera inficiato. I cinque membri che la compongono e cio il viceprefetto di Latina Caterina Amato, il viceprefetto di Messina Antonio Contarino, il vicequestore Emanuele Maugeri, il tenente dei Carabinieri Mauro Giacone e il capitano della Guardia di Finanza Giovanni D'Onorio - anche nei giorni scorsi hanno intanto continuato ad acquisire altra documentazione presso le varie ripartizioni del Comune, i cui dirigenti sono stati in pi occasioni ascoltati nel corso di questi tre mesi. Come gi ampiamente riferito nelle settimane scorse, la commissione dovr consegnare una relazione al Prefetto di Latina Bruno Frattasi che, sulla base di quanto in essa contenuto, decider se proporre o meno al Ministero degli Interni lo scioglimento del consiglio comunale per condizionamenti dellattivit amministrativa da parte di esponenti della criminalit organizzata. Non si pu comunque escludere che per conoscere lesito delle verifiche potrebbero essere necessarie settimane se non addirittura mesi. Questo, almeno, quanto accaduto a Nettuno, laltro comune del Lazio in cui, nel maggio del 2005, era stata insediata unanaloga commissione daccesso. In quel caso lorganismo ispettivo aveva terminato i lavori ad agosto. Solo tre mesi dopo, per, erano stati resi pubblici i risultati delle indagini e il consiglio comunale era stato sciolto. Che a Fondi si verifichi la stessa circostanza non ovviamente certo, ma una probabilit che va comunque presa in considerazione. Uno scenario che in ogni caso sar ulteriormente influenzato dalla controversia in sede di giustizia amministrativa che vede contrapposti da una parte il Comune e dallaltra la Prefettura di Latina e il Ministero degli Interni; e che, come detto, conoscer il suo primo sviluppo al termine delludienza in programma domani al TAR di Latina.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 08/05/2008 Ore 12:33