e da quello al Bilancio Luigi Nieri, che prevede un finanziamento di quasi 353mila euro per lavori di ristrutturazione, ammodernamento e messa in sicurezza “L'insieme delle opere – si legge in un comunicato della Regione - prevede il potenziamento delle attrezzature, dei servizi e degli scali per il cabotaggio ed è finanziato ai sensi del Documento Unico di Programmazione Obiettivo 2 - Lazio 2000/2006, Asse "Potenziamento delle reti materiali ed immateriali" - Misura "Rete viaria e sistemi intermodali". Oltre che per affrontare l’annoso problema dell’insabbiamento del canale d’accesso, le risorse finanziarie serviranno, a quanto risulta, anche a terminare i lavori di ristrutturazione, ammodernamento e messa in sicurezza della notissima Torre Truglia. Grazie ad un primo stralcio dei lavori iniziato nel 2006, finora è stato sistemato l'impianto fognario ed è stato installato un ascensore che renderà accessibile la struttura a tutti. Con questo nuovo finanziamento regionale si dovrebbe realizzare un ulteriore percorso accessibile che, partendo dal piazzale ai piedi della torre, lato ponente, si snoderà lungo il fianco della collina per raggiungere la costruzione. Qui inoltre verrà ristrutturata la pavimentazione e la struttura verrà completamente ritinteggiata. Costruita nella prima metà del Sedicesimo secolo incorporando con molta probabilità i resti di una vedetta precedente, Torre Truglia è posta sopra uno scoglio di pietra viva e si erge a protezione dell’antico borgo di Sperlonga. Circondata per la maggior parte dal mare, era un elemento perfettamente integrato nel sistema di torri costiere del Regno di Napoli volute do Don Pedro de Toledo. Oggi rappresenta un simbolo di Sperlonga e rivive nella storia attraverso un progetto mirato alla perfetta integrazione nel territorio, che la vede Museo del Mare e sede ufficiale di uno dei pochi Laboratori Territoriali Provinciali Marini della rete INFEA, istituiti dal Ministero dell’Ambiente.