Condanna a tre anni di arresti domiciliari e ad unammenda di 600 euro per un 32enne di Fondi imputato di spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni aggravate e tentata estorsione.La sentenza stata emessa ieri dal Giudice per ludienza preliminare di Latina Tiziana Coccoluto al termine del processo con rito abbreviato che vedeva il fondano accusato di aver aggredito un 37enne, anchegli di Fondi, e di aver danneggiato alcuni mobili della sua casa per un debito non onorato connesso alla cessione di alcune dosi di cocaina. Insieme ad un altro giovane sempre di Fondi, la cui posizione sar oggetto di un giudizio ordinario, il 32enne avrebbe prima minacciato telefonicamente il suo cliente e, per ottenere il saldo del debito non pagato, sarebbe poi andato nel suo appartamento mettendolo a soqquadro e picchiando lo stesso proprietario provocandogli un trauma contusivo e abrasioni alla fronte. Episodi, avvenuti nella prima met del 2007, che spinsero la parte offesa a presentare formale denuncia ai Carabinieri, i quali, nel novembre scorso, arrestarono il 32enne con laccusa, appunto, di spaccio, lesioni aggravate e tentata estorsione. Al termine della sua requisitoria il Pubblico Ministero Chiara Riva aveva chiesto tre anni e quattro mesi di carcere. Il Giudice ha parzialmente alleggerito la condanna, concedendo anche gli arresti domiciliari. Gli avvocati difensori Forte e Macari hanno contestato diversi punti dellimpianto accusatorio e si preparano a presentare ricorso in appello, soprattutto per quanto concerne la tentata estorsione che a loro parere non sussiste.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 07/05/2008 Ore 13:09