Il provvedimento, in linea con le precedenti analoghe misure adottate in altri periodi critici dell'anno, è scaturito dopo un attenta analisi dei recenti incidenti avvenuti in provincia con esito mortale; analisi che ha fatto emergere l'esigenza di una ripresa, a medio e lungo termine, di iniziative di educazione stradale già attuate in precedenza con il coinvolgimento del privato sociale, delle stesse forze di polizia e dei mezzi di informazione. Questo è quando è stato deciso nell'ambito della Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di polizia, tenuta dal Prefetto di Latina Bruno Frattasi lo scorso 30 aprile ed estesa alla partecipazione del dirigente della Sezione Polizia Stradale di Latina. Saranno quindi particolarmente vigilate le strade più a rischio, ovvero la Pontina, l'Appia e la Flacca, mentre per il controllo della viabilità interna e di quella cittadina, è stata sollecitata con un'apposita direttiva del Prefetto un'adeguata collaborazione della Polizia Provinciale e delle Polizie Locali. In ogni caso resta pressante da parte del Prefetto l'invito a tenere comportamenti responsabili di guida che possono contribuire in misura rilevante alla diminuzione di incidenti ed all'attenuazione sensibile dei loro effetti. Infatti, l'analisi delle principali cause di incidentalità sono da ricondursi all'eccesso di velocità, sorpassi azzardati e mancata osservanza delle norme di precedenza. Tali cause peraltro possono anche combinarsi con la particolare conformazione delle strade, alcune delle quali caratterizzate da una forte presenza di incroci a raso e dalla mancanza di separazione delle carreggiate.