E proprio attorno ai nominativi della nuova squadra si concentrano gli interessi degli addetti ai lavori e dei curiosi che generalmente non mancano al momento del varo del nuovo governo locale. A partire dalle 19, presso l'aula consiliare, prenderanno il via i lavori del nuovo mandato ufficializzato dal responso popolare del 13 e 14 aprile. Oltre al nome del presidente del consiglio – carica ricoperta finora da Giulio Mastrobattista e sicuramente destinata ad essere ricoperta da un esponente della maggioranza come anticipato dallo stesso Sindaco – sarà interessante conoscere quali assessori affiancheranno i quasi sicuri Giuseppe Tatarelli, già responsabile del settore lavori pubblici al Comune e componente di giunta anche in Provincia; e Fernando Magnafico, delegato uscente al bilancio. 55enne dirigente pubblico, designato dalla lista di centrodestra "Amare Lenola", De Filippis è stato confermato con 1549 voti, pari al 52,36 per cento, avendo la meglio su Pasqualino Guglietta, 52enne funzionario pubblico, candidato della civica di centrosinistra "Per una nuova Lenola", che ha ottenuto 1.409 voti per una percentuale del 47,30. La campagna elettorale è stata abbastanza dura, in considerazione anche del fatto che si è registrata una spaccatura nel centrodestra. Guglietta, considerato vicino a Forza Italia, era d’altronde assessore uscente della giunta comunale guidata dallo stesso De Filippis, storico esponente invece dell’UDC. In considerazione di questo risultato alla lista di maggioranza spettano undici dei sedici seggi. Per “Amare Lenola” in consiglio comunale siederanno pertanto Giuseppe Tatarelli, Fernando Magnafico, Giulio Pannozzo, Orlando De Filippis, Giulio Mastrobattista, Alfredo Mastrobattista, Adelmo Cardi, Sandro Marrocco, Bruno Trani, Luigi Verardi e Giorgio Taccetti. Per la minoranza, oltre al candidato sindaco Guglietta, entrano nella massima assemblea cittadina Dario Lauretti, Andrea Antogiovanni, Giancarlo Di Fonzo e Carlo Pietrosanto.