Cade, almeno per ora, laccusa di tentato omicidio nei confronti dei due giovani di Lenola arrestati mercoled mattina per aver esploso alcuni colpi di arma da fuoco contro altri due giovani, gemelli anchessi di Lenola.
Al termine delludienza svoltasi ieri mattina nel carcere di Latina dove erano stati rinchiusi, il Giudice per le Indagini Preliminari Tiziana Coccoluto non ha infatti convalidato il fermo effettuato dai Carabinieri non ritenendo oggettivi i riscontri relativi, appunto, al tentato omicidio. Lo stesso GIP ha per emesso unordinanza cautelare che prevede gli arresti domiciliari per uno dei due ragazzi, un 25enne con precedenti di polizia; e la permanenza in carcere per laltro giovane lenolese, un pregiudicato di 26 anni che nel recente passato ha fra laltro usufruito dellindulto. Entrambi devono rispondere per ora solo di possesso illegale di armi. Il fucile da caccia e la pistola con cui avrebbero sparato ai due fratelli non sono stati per ancora ritrovati. Cos come la Ford Focus a bordo della quale sarebbero fuggiti dopo la sparatoria avvenuta nella serata di marted scorso nella periferica via Vignole. Assistiti dallavvocato Giulio Mastrobattista, i due hanno negato ogni addebito, sostenendo tra laltro di trovarsi altrove al momento dei fatti contestati e di non possedere armi da fuoco.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 20/04/2008 Ore 9:49