Dopo qualche settimana di silenzio ufficiale, torna a parlare lex assessore ai lavori pubblici del Comune di Fondi Riccardo Izzi, la cui delega, come si ricorder, stata sospesa dal sindaco Parisella circa un mese fa, con le conseguenti aspre polemiche incrociate sia sulle frequentazioni dello stesso Izzi con una delle quattro persone arrestate nellambito delloperazione anti-usura Damasco sia sulle dettagliate accuse da lui rivolte alla cosiddetta casta politica che gestirebbe ogni minima decisione in citt.
Lavvocato Izzi, primo degli eletti di Forza Italia alle elezioni amministrative di due anni fa con oltre 900 preferenze, ha deciso in particolare di lasciare gli azzurri e lo ha fatto con una lettera-aperta che non mancher di suscitare ulteriori reazioni. Ritengo opportuno rendere noto allintera cittadinanza la mia ferma decisione di lasciare il PDL ed in particolare Forza Italia si legge nel documento diramato ieri pomeriggio. Questa scelta dice Izzi - stata maturata in seguito agli eventi che hanno investito la mia persona negli ultimi mesi. Colgo loccasione per ribadire la mia totale estraneit alle irragionevoli e infondate accuse rivoltemi, accuse che non trovano alcun fondamento. Oltretutto ad oggi non ho avuto alcuna risposta dal partito in ordine alle reali motivazioni sulla mia estromissione dalla giunta, n ho avuto conferme o smentite sulle mie dichiarazioni relative allesistenza di una casta a Fondi che governa il paese. Inoltre prosegue lavvocato Izzi - non intendo rimanere in un partito dove mancano le pi elementari regole di democrazia, rispetto della persona e delle Istituzioni; come dimostra fra laltro il ricorso del Sindaco al TAR contro il provvedimento del Prefetto. Secondo lex assessore ai lavori pubblici di primario interesse che venga fatta chiarezza sulla vicenda politica ed amministrativa che interessa la nostra citt e che la verit venga accertata. In tal senso stanno lavorando la Commissione dAccesso nominata dal Prefetto e la Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, organi verso i quali nutro totale fiducia e stima. Continuer lattivit politica da indipendente, nel modo pi trasparente e corretto, sempre nellinteresse della collettivit conclude Riccardo Izzi, invitando a non votare politici che non si attengono a principi democratici e che ritengono i cittadini dei sudditi e la Citt di Fondi un loro feudo personale.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 11/04/2008 Ore 13:59