Nei giorni 18, 19 e 20 Aprile 2008, si terr a Fondi, la seconda edizione della Convention Un viaggio nel ricordo.La manifestazione ha lo scopo di far conoscere alle nuove generazioni, come la giovent viveva negli anni 60/70 , lo sport, la moda, la musica e il tempo libero saranno i protagonisti dell'evento. Per quanto riguarda lo sport, saranno in primo piano in particolare calcio, pallamano e pugilato. Alcune collezioni di album dei calciatori dell' Edizioni Panini rivangheranno i grandi del passato ma ci saranno anche foto di personaggi e grandi campioni di quegli anni. La mostra verr allestita presso lAuditorium comunale San Domenico, sfruttando tutta la superficie dellex chiesa, per poter creare un ambiente che, dia il senso di cosa abbia rappresentato il ventennio per le generazioni passate, presenti e future. Si potranno ammirare dischi in vinile da collezione, rarit discografiche 33 e 45 giri, giradischi, radio, stereo, mangiadischi, televisori, juke-box e flipper, ma anche poster di gruppi musicali e solisti, foto in bianco e nero di complessi locali, cantanti italiani e stranieri, nonch strumenti musicali e proiezioni di concerti, che hanno fatto la storia della musica di quel periodo. Il programma si prospetta interessantissimo: venerd 18 aprile verr proiettato il film cult Easy Rider , sabato 19, il film-documentario di Pier Paolo Pasolini Comizi dAmore e domenica 20, sar la volta di Quadrophenia degli Who. Presenti all'esposizione numerosi veicoli d'epoca, Vespe, Lambrette, Moto, auto tra cui Fiat 500, 600, 850, faranno la loro parte. Saranno presenti, inoltre, personaggi che in quel periodo e non solo allora, hanno dato un notevole contributo alla scena artistica e musicale. La passata edizione, ha visto la presenza dei maggiori quotidiani locali, provinciali e regionali, le TV del nostro territorio e la Rai, ne ha dato notizia nei Telegiornali regionali, si tratta quindi di un evento di grande importanza. Con la I^ edizione, tanti ragazzi delle scuole elementari e medie, hanno avuto la possibilit di apprezzare le tante belle cose, che hanno accompagnato la giovent, dei loro pap e in qualche caso dai loro nonni sentendosi in un certo senso pi vicini a loro. Riportare alla ribalta gli anni 60 e 70 sar anche un'opportunit per lenire l'effetto di quella differenza generazionale che sembra acuirsi sempre pi negli ultimi anni riunificando due realt che in fondo, avrebbero dovuto susseguirsi senza soluzione di continuit. Ricordiamo che l'ingresso libero e che la mostra sar aperta dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle 23:00.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 11/04/2008 Ore 14:20