Secondo quanto si è appreso, l’ENEL ha appaltato la consegna ad alcune ditte private che hanno così sostituito le Poste. Molte bollette non giungono però ai destinatari; e le lamentele ed i disagi si moltiplicano giorno dopo giorno. I problemi, che per la verità sono comuni a gran parte del sudpontino, si erano palesati da oltre un mese, ma è nelle ultime due settimane che la situazione è degenerata. Tanto che la società ha fatto sapere di “aver sospeso il servizio di consegna da parte dell’attuale fornitore”. La stessa ENEL ha comunicato che, proprio a causa di questi problemi, la scadenza delle bollette sarà posticipata in maniera tale da evitare aggravi di spesa per ritardato pagamento. E’ possibile inoltre chiedere una copia della fattura chiamando il numero verde 800900800 o rivolgendosi ai punti autorizzati “Qui Enel”. Ma intanto è polemica anche sul fronte sindacale visto che le federazioni di categoria di CGIL, CISL e UIL attaccano la società. “Si vuole risparmiare affidando a gestori privati quasi tutti i servizi, senza preoccuparsi che queste esternalizzazioni hanno come unico risultato conseguenze negative per i cittadini-clienti” dicono in sostanza i sindacati, che invitano anche a verificare con quale tipo di contratto lavorano gli addetti delle società e delle ditte a cui è stata affidata per esempio la consegna delle bollette o il servizio di call-center.