Al 22enne finito in manette i finanzieri del Nucleo Mobile diretto dal maresciallo Mauro Masiello sono risaliti al termine di un lavoro di ricerca "a piramide", iniziata dopo che erano stati intercettati due consumatori di Fondi, entrambi di 20 anni, che si erano appena riforniti da altrettanti pusher del posto. Costoro, anch’essi di Fondi e rispettivamente di 22 e 20 anni, venivano bloccati dai militari i quali rinvenivano in loro possesso 30 grammi di hascisc che i due avevano appena ricevuto dal 22enne. Sottoposto prima a perquisizione personale e poi domiciliare, quest’ultimo veniva trovato in possesso di ben 170 grammi di hascisc, materiale per tagliare la "roba" e un bilancino di precisione. Ora è in carcere a Latina con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fine di spaccio. I due possessori dei 30 grammi di hascisc sono stati denunciati a piede libero, mentre gli altri due ragazzi sono stati segnalati alla Prefettura per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti. Prevedibile la soddisfazione del tenente Antonino Costa, comandante della compagnia Fiamme Gialle di Fondi, e del capitano Alessandro Lo Bello, comandante del Gruppo di Formia, per l’ennesima brillante operazione effettuata nel sud-pontrino. Resta però la preoccupazione per il sempre più frequente coinvolgimento di giovanissimi sia nell’uso che addirittura nello spaccio di droga.