Biblioteche, archivi e musei, luoghi del sapere ma non solo.
Frequentando questi posti si ha infatti l idea di spazi di incontro, di riflessione e di confronto.
Il sud pontino non pu di certo considerarsi meno attrezzata di molte altre biblioteche delle grandi citt. Le realt pi significative sono senzaltro Gaeta e Formia. Gaeta ha a disposizione addirittura due strutture una biblioteca pubblica e una privata e due archivi uno comunale e laltro ecclesiastico.Un vero patrimonio documentario conservato tra i ripiani delle biblioteche di Gaeta, interi scaffali colmi di falconi, pergamene e documenti che risalgono a diversi anni fa.
La ciliegina sulla torta loriginale Statuto del Comune di Gaeta del 1553 custodito presso larchivio dellAnnunziata, nel suo borgo medioevale.
Prelibatezze storiche destinate soprattutto allo studio di ricercatori e storici, ma non mancano i curiosi o i dilettanti, oltre agli studenti.
Anche Formia vanta una folta libreria che risulta essere la pi fornita dal punto di vista delle attrezzature.
Questa dispone di una sezione emeroteca per la lettura di riviste e quotidiani, ma anche di una discoteca soprattutto per gli amanti della classica.
Formia ha fatto inoltre un archivio storico puntando sulla sensibilit dei cittadini, che hanno raccolto vecchie cartoline e fotografie con il fine di creare un archivio della Memoria Storica cittadina.
Unattenzione particolare va soprattutto ai disabili e in particolar modo ai non vedenti che trovano un postazione creata esattamente per loro.
Non manca il registro dei Desiderata: dove si pu lasciare un messaggio scritto per venire a conoscenza di un testo che non si potuto o voluto trovare o qualsiasi altra informazione, essendo poi contattati per la risposta; ci sono circa 30 mila volumi che subiscono incrementi ogni semestre, con particolare cura alla sezione dedicata al teatro.
Da dieci anni attivo il sistema bibliotecario sudpontino nelle citt di Fondi, Formia, Gaeta, Itri, Monte San Biagio, Lenola e Campodimele, che sono unite tra loro da unattivit virtuale. Lofferta permette di scorrere su internet un catalogo generalizzato di tutto il materiale che presente ed accedere al prestito interbibliotecario.
Itri in particolare si ritaglia uno spazio importante nel campo della storia del brigantaggio, con una biblioteca che vanta circa 10 mila testi.
La patria di Fra Diavolo, il brigante pi di fama del meridione, non poteva che dedicare un ampio archivio a questo tema.
Articolo
a cura di La redazione
pubblicato il 14/02/2006 Ore 11:11