Prosegue la mobilitazione dei dipendenti del campeggio fondano Holiday, che rischiano il licenziamento dopo il sequestro preventivo della struttura per presunta lottizzazione abusiva.Come gi riferito in precedenza, da alcuni giorni hanno promosso una petizione tra la cittadinanza per chiedere la riapertura del campeggio. Le firme raccolte sarebbero gi tremila e saranno allegate ad un documento di cui si prevede la presentazione nel corso del consiglio comunale convocato per la serata di oggi, luned 31 marzo. Tutte le forze politiche sono invitate, in sostanza, a sostenere la loro vertenza e a tutelare i livelli occupazionali. I circa sessanta lavoratori, tra dipendenti a tempo indeterminato e stagionali, hanno inoltre presentato richiesta alla Questura per poter manifestare le loro istanze davanti al Tribunale di Latina. Il sit-in dovrebbe tenersi nella mattinata di gioved 3 aprile. Intanto sono state rese note le motivazioni in base alle quali, il 21 marzo scorso, il Tribunale del Riesame ha respinto il ricorso della propriet, confermando di fatto il sequestro preventivo disposto l8 marzo dal GIP Cario su richiesta del sostituto procuratore Miliano che ipotizza i reati di occupazione arbitraria di suolo demaniale, occupazione arbitraria di demanio marittimo e lottizzazione abusiva. Il Tribunale del Riesame - spiega Soledad Esposito, amministratrice della struttura ricettiva - non ha ravvisato gli estremi per i primi due reati contestati, ma purtroppo ha confermato il sequestro preventivo esclusivamente per lottizzazione abusiva. A seguito di questa sentenza presenteremo un ricorso in Cassazione, che purtroppo prospetta dei tempi molto lunghi; nel frattempo valuteremo quali altre azioni intraprendere. Non prendendo in considerazione i primi due capi di imputazione inizialmente notificati, stata dunque conferita allHoliday una sorta di legittimazione indiretta. In questo momento di grande difficolt ed a seguito dellincontro avuto mercoled scorso presso la Prefettura di Latina, vogliamo esprimere un sentito ringraziamento al presidente provinciale della Confcommercio Enzo Zottola, al responsabile della Federazione di categoria Placido Rosi, al Prefetto di Latina Bruno Frattasi ed a tutti i rappresentanti istituzionali che ci hanno ascoltato e si sono resi disponibili, per quanto di loro competenza, a risolvere il grave problema occupazionale originatosi con il sequestro preventivo della nostra struttura, continua la Esposito. Vogliamo ringraziare in particolare conclude lamministratrice - il sindaco Luigi Parisella, che segue costantemente gli sviluppi della situazione, per la disponibilit ed il tempo dedicato a noi e alle problematiche dei nostri lavoratori. Un altro sentito ringraziamento va poi al titolare del Camping SantAnastasia Franco Tallarini ed a tutti i suoi dipendenti per il sostegno mostrato ai nostri lavoratori. Infine, vogliamo complimentarci con i nostri dipendenti per le iniziative che stanno attuando a difesa dei nostri diritti e a dimostrazione dellaffetto e del rispetto che ci lega.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 31/03/2008 Ore 15:39