Il sequestro preventivo dellHoliday fa tornare dattualit la situazione complessiva dei campeggi del litorale fondano ed in particolare de Il Gabbiano, laltra struttura ricettiva fatta sgombrare nelle settimane scorse in quanto considerata abusiva da un punto di vista sia urbanistico che commerciale.
I circa venti lavoratori, al momento di fatto disoccupati, tornano a chiedere lintervento delle Istituzioni ed esprimono pubblicamente solidariet ai colleghi sia dellHoliday che dellOrange, un altro campeggio destinato, a quanto risulta, allo sgombero, almeno parziale visto che stato ordinato labbattimento di alcuni immobili abusivi oggetto di una sanatoria poi per annullata. "I dipendenti del campeggio Il Gabbiano si legge in una nota diffusa ieri - intendono esprimere la loro solidariet agli altri lavoratori del settore e manifestano la preoccupazione per la sorte delle attivit ricettive sul litorale fondano. I recenti sequestri, ordini di abbattimenti e sgomberi, contribuiscono a creare un'insostenibile situazione di incertezza, non cercata n voluta dai dipendenti. Invece di valorizzare la risorsa del turismo sul litorale fondano prosegue la nota - si persegue un obiettivo di impoverimento delle attivit, in nome di una legalit che non appare sempre comprensibile. I campeggi Holiday, Il Gabbiano e Orange si legge sempre nel documento - stanno subendo un massiccio attacco da parte di coloro che non vogliono vedere o far vedere la situazione dell'intero litorale. Non si comprende, infatti, come gli enti preposti non siano in grado di definire la vicenda trentennale dei campeggi di Selva Vetere, mettendo cos a repentaglio le attivit e decine di posti di lavoro. Non siamo disposti concludono i dipendenti del Gabbiano - a subire da soli le colpe di qualcun altro. Auspichiamo che il comune di Fondi, il Prefetto e tutte le Istituzioni intervengano concretamente e tempestivamente a tutela delle attivit imprenditoriali e dei nostri posti di lavoro". A rendere ulteriormente teso il clima contribuiscono intanto alcune indiscrezioni, secondo le quali nei prossimi giorni potrebbero esserci nuovi controlli disposti dalla Procura della Repubblica anche su altre strutture turistico-ricettive fondane. Linchiesta che ha portato al sequestro preventivo dellHoliday sarebbe scaturita daltronde da un esposto anonimo in cui si farebbe riferimento a presunte irregolarit anche, appunto, di altri campeggi. Per ora non ci sono conferme ufficiali a riguardo ma, alla vigilia fra laltro della bella stagione, cresce prevedibilmente lapprensione sia dei titolari delle strutture sia dei fornitori dellindotto e, soprattutto, di dipendenti e collaboratori stagionali che rischiano di trovarsi improvvisamente senza lavoro.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 31/03/2008 Ore 15:16