Contemporaneamente, però, si è registrata anche la vittoria della capolista Castenaso sul difficile campo del Prato e pertanto gli emiliani restano primi con cinque punti di vantaggio sui rossoblu, per la precisione 46 contro 41. Quando mancano solo cinque giornate al termine del campionato, con l’ultimo turno che ha fra l’altro in programma lo scontro diretto tra le due contendenti in casa proprio del Castenaso, le possibilità di un recupero della Semat non sono dunque moltissime. Fino a quando la matematica consente di sperare è obbligatorio però provarci e questo è sembrato essere lo spirito giusto con cui Campins e compagni hanno affrontato la trasferta contro la Lazio. E’ inutile nascondere che si aspettava qualche bella notizia anche da Prato, squadra capace di fermare sul pari proprio i fondani e lo stesso Castenaso addirittura sul suo campo. Gli emiliani hanno invece conquistato un importantissimo successo che, come detto, vale la conferma dei cinque punti di vantaggio sui loro più immediati inseguitori. Ora si confida nell’Ascoli, quarta in classifica e prossimo avversario della capolista, nella speranza che i marchigiani scendano in campo a Bologna con la stessa carica agonistica, a tratti quasi antisportiva, con cui tre settimane fa hanno affrontato e battuto proprio la Semat. Dal canto loro i rossoblu cari al presidente Cardinale devono naturalmente continuare a vincere; a cominciare dall’incontro teoricamente semplice in programma sabato prossimo al palasport di via San Bartolomeo contro il Parma, terz’ultimo in classifica e già battuto all’andata.