Ennesima discarica abusiva nel nostro comprensorio, questa volta nei pressi di un capannone di Campodimele dove dovrebbe sorgere un moderno impianto per la produzione di energia elettrica.Una rilevante quantit di calcinacci e vecchi sanitari stata infatti gettata, presumibilmente nottetempo, tra i cumuli di rocce nei pressi del capannone situato sulla ex strada statale 82. Unemergenza, quella delle discariche non autorizzate, che si collega direttamente ad unaltra problematica: il materiale di risulta che viene scaricato tra le montagne, spesso proviene infatti da lavori per la realizzazione di manufatti abusivi. Lo stesso previsto impianto di produzione di energia era stato a sua volta oggetto di perplessit da parte della minoranza sia di Campodimele che della vicina Lenola. A destare preoccupazione sono in particolare le emissioni di fumi e vapori che dovrebbero caratterizzare la futura attivit. Secondo quanto riportato in unapposita interrogazione consiliare, si tratterebbe di ottomila metri cubi allora di monossido di carbonio, biossido di carbonio, particolato e sostanze organiche destinati a propagarsi in un raggio di almeno alcuni chilometri.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 17/03/2008 Ore 14:53