Lenola, relativamente alla questione dell'Albergo Miracolle, sembrerebbe che il comune sia intenzionato a richiedere la procedura durgenza, un provvedimento per rendere pi celeri i tempi del processo e riassegnare nuovamente la struttura che, quindi dovrebbe essere presa in gestione dal secondo classificato alla gara dappalto.Gi nei prossimi giorni, il legale del comune dovrebbe provvedere ad inoltrare la richiesta per la procedura durgenza. Una storia caratterizzata dai colpi di scena, quella della Minerva e del Miracolle, con una battaglia legale che va avanti ormai da diverso tempo. La prima gara d'appalto per l'aggiudicazione della gestione dell'"Albergo Ristorante Miracolle", di propriet comunale, venne annullata dal Tar di Latina, che rilev alcune irregolarit formali. Segu un secondo bando predisposto dal Comune di Lenola, che ha poi portato all'aggiudicazione alla Minerva. Nei mesi scorsi ci fu anche un'esposto alla Guardia di Finanza di Fondi da parte di un potenziale concorrente. Secondo l'esposto, il bando avrebbe favorito, per come era articolato, proprio la cooperativa poi risultata vincitrice. Le fiamme gialle effettuarono un blitz presso la sede comunale di via Municipio, acquisirono la documentazione relativa alla gara d'appalto. Poco dopo, ecco un nuovo colpo di scena di una storia gi di per se intricata: al momento di presentare la documentazione necessaria per ottenere l'aggiudicazione definitiva, infatti, la cooperativa Minerva non stata in grado di fornire all'amministrazione comunale i requisiti tecnici richiesti dal bando di gara. Da qui, la revoca della determina di assegnazione provvisoria dell'appalto e, quindi, la sua successiva esclusione. Infine lavviso di garanzia per la rappresentante legale della Minerva per la quale stato ipotizzato il reato di false scritture private in atto pubblico.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 15/03/2008 Ore 14:31