La scorsa notte il personale di polizia della squadra volante del commissariato di Fondi, diretto dal Vice questore Aggiunto Dr. Maurizio Mancini allertato dalla sala operativa su segnalazione del personale del pronto soccorso dellospedale civile di Fondi, intervenuto presso il nosocomio fondano, dopo che era stata segnalata la presenza di un cittadino di nazionalit indiana con numerose ferite di arma da taglio.I poliziotti identificavano il ferito: si tratta di un indiano diciottenne risultato in regola con le norme sulla permanenza in Italia. Quest ultimo, con lausilio dellinterprete, riferiva che nel recarsi presso la propria abitazione, sita nella zona del litorale fondano, veniva avvicinato da due connazionali che lo aggredivano con pugni e calci. Uno degli aggressori armato di coltello, procurava ferite in varie parti del corpo al malcapitato; continuando peraltro a colpirlo, anche quando era ormai riverso a terra. Dopo avergli strappato di dosso la camicia, ormai ridotta a brandelli, lo rapinavano di 200 euro. Giungeva nel frattempo sul posto a bordo di una vettura un altro indiano che, nel determinare la fuga degli aggressori grazie ai fari della sua autovettura, riconosceva chiaramente sia laggredito, che uno degli aggressori indicando, successivamente al personale di polizia, il suo connazionale autore del misfatto. Gli agenti pertanto, su indicazione del testimone facevano irruzione nellabitazione dellaggressore e lo traevano in arresto per i reati di rapina aggravata e lesioni personali. L'uomo era privo dei prescritti documenti attestanti la sua identit, nonch del permesso di soggiorno in quanto mai richiesto. Larrestato risultava gi noto alle forze dellordine a causa di un precedente controllo eseguito dalla polizia di frontiera dellaeroporto di Malpenza. Dellarresto veniva informato il sostituto procuratore di turno che ne disponeva il trasferimento presso il carcere circondariale di Latina.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/03/2008 Ore 14:32