Il Consiglio regionale ha approvato la Legge sulla pesca. Una grande novit per il mare: anzich agriturismo, ittiturismo e pescaturismo per incentivare i pescatori ad offrire ospitalit, ristorazione e degustazione dei prodotti, lo dichiara Daniela Valentini, assessore allagricoltura della Regione Lazio.Cinquecento mila euro di contributi, un milione di euro per un fondo di rotazione, istituzione dei distretti di pesca, attivit di pescaturismo e ittuturismo, commercializzazione, tracciabilit e riconoscibilit dei prodotti, sono questi gli aspetti pi importanti della nuova normativa che va ad intervenire su un comparto che produce 16 mila tonnellate annue di pescato e ha unoccupazione di 2.500 imbarcati. Uno dei principali problemi del settore ha proseguito la Valentini che la sua produzione non finisce sulle tavole dei romani e dei laziali. Noi vogliamo aprire questo mercato, ricco di potenzialit, con una legge che garantisce tracciabilit anche attraverso un apposito marchio di qualit dei prodotti ittici del Lazio. Non solo, ma con i nuovi distretti metteremo a sistema tutte le risorse, concentrando lofferta e riducendone i costi. Il settore ittico ha concluso lassessore ha ora regole, finanziamenti e strumenti per avviare il suo sviluppo, incrementare loccupazione, valorizzare lambiente e il territorio, le sue radici e le sue tradizioni, cos come per migliorare le condizioni di vita e di lavoro degli operatori e tutelare i consumatori.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/03/2008 Ore 14:08