La malavita calabrese controllerebbe i trasporti e il settore commerciale del Mercato ortofrutticolo fondano: questo il quadro delineato dal vicepresidente Commissione antimafia Giuseppe Lumia.I tentacoli delle cosche calabresi ormai si estenderebbero su gran parte dell'economia del Mof, l'allarme questa volta viene lanciato direttamente dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sulla mafia che lo scorso luned, ha approvato la relazione sull'espansione della 'ndragheta in Italia e a Fondi.
A quest'ultima, secondo gli investigatori della Direzione distrettuale antimafia, sarebbero legati anche i quattro presunti usurai arrestati lo scorso 13 febbraio. In particolare uno di questi originario di Rosarno e pertanto, potrebbe essere legato alla famiglia Bellocco Pesce della 'ndrangheta calabrese. Esattamente come a Milano dice Giuseppe Lumia le cosche si stanno impossessando del Mercato di Fondi. Se non stai con loro non lavori. Interviene nella questione anche il presidente della Commissione antimafia Francesco Forgione. E' emerso un forte inquinamento di interi settori economici il cui giro talmente vasto dice il presidente che consente alle cosche la strategia dell'inabissamento. Ovvero inserirsi in business apparentemente puliti riciclando ingenti capitali. Questo processo riguarderebbe da vicino l'intero litorale pontino da Civitavecchia a Fondi e a Gaeta, centri nei quali avverrebbero le cosiddette operazioni di lavaggio del capitale. La 'ndragnheta ha un'arma vincente, la sua capacit di adattarsi agli ambienti in cui si radica fatto che sarebbe avvenuto anche a Fondi dove ha magistralmente soppiantato la camorra in seguito all'arresto del suo capo incontrastato.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 22/02/2008 Ore 15:24