Circa seimila euro il bottino del colpo messo a segno, a quanto risulta, da due uomini armati di taglierino. Fermatisi fuori della banca con una Fiat Uno color grigio metallizzato, risultata rubata un paio di giorni fa a Sonnino, hanno lasciato il motore dell'auto acceso. Il primo, dalla corporatura e dall'altezza media, è entrato a volto scoperto e, una volta dentro, senza tradire alcuna inflessione particolare, ma parlando, comunque, in italiano, ha intimato al direttore e ai due impiegati di accomodarsi nel bagno, insieme ai quattro clienti presenti nel locale. Poi è entrato anche il complice e insieme hanno ripulito i cassettini degli sportelli per il pubblico, arraffando poco meno di seimila euro. Usciti nella centralissima via Civita Farnese, si sono dileguati con la vettura in direzione di Formia. Subito è scattato l'allarme che ha fatto accorrere i Carabinieri. Dopo neppure cinque minuti i militari hanno ritrovato la Uno abbandonata vicino il depuratore dell'acquedotto, nel tratto di strada che, partendo dalla statale Appia, porta alla struttura "Aquapark". Da quel punto i due malviventi potrebbero aver preso ben quattro direzioni differenti: la strada per Fondi, quella per Formia, la via per la Ciociaria o la provinciale per Sperlonga. I Carabinieri stanno visionando le cassette della video-sorveglianza ed hanno ascoltato dipendenti e clienti nella speranza di individuare i rapinatori.