Presenti in Villa Maria Teresa non solo il Vescovo D'Onorio e don Alfredo Micalusi, referente della Curia arcivescovile per il santuario, ma anche il parroco di San Michele Arcangelo di Itri, lo storico Alfredo Saccoccio, promotore della sottoscrizione per il rientro sul Monte Fusco dell'immagine mariana e la professoressa Maura Pelliccia. Determinanti nel colloquio sono state le parole di Saccoccio il quale, dopo aver ringraziato con la professoressa Pelliccia l'arcivescovo per l'interessamento al restauro dell'icona, si è fatto portavoce del popolo itrano che ha espresso il desiderio di riavere la sacra effigie. “Al di là delle polemiche che hanno creato un malinteso tra il popolo di Itri e L'Arcivescovo – ha commentato Saccoccio- è emersa la volontà del presule di far tornare la secolare immagine nel santuario per esporla alla fede dei pellegrini nella sua sede naturale, dov'è stata per secoli”. Infine, don Milacusi, che al momento sta curando i lavori di restauro del santuario della Civita, ha parlato della realizzazione di un'area museale che permetterà di conservare l'antica tela in condizioni di massima sicurezza e climatizzazione adeguata.