Sulla vicenda Acqualatina intanto intervenuto anche il presidente della Provincia Armando Cusani cui spetta anche il ruolo di coordinatore dellAutorit dellAmbito Territoriale in cui opera appunto la societ pubblico-privata.Sono sicuro che i principi ispiratori dellindagine della Procura sono stati limparzialit e la terziet; ed doveroso che le attivit individuali siano sottoposte a controllo ha premesso il Presidente, secondo cui ci si trova per di fronte a presunte responsabilit individuali, fra laltro ancora tutte da accertare. Voglio evidenziare questo punto ha detto Cusani perch in questi giorni ho letto e sentito commenti davvero ingiustificati. Secondo il presidente linchiesta non mette in discussione la gestione del ciclo delle acque e non pu rappresentare una questione politica. Al vaglio dei magistrati risultano infatti esclusivamente le modalit di affidamento e realizzazione dei cosiddetti appalti in house. Da quando sono presidente, visto che su questo tipo di affidamenti cerano pareri diversi e la giurisprudenza ha un orientamento contrario, abbiamo deciso di procedere con le gare dappalto; e con la segreteria tecnico operativa coordinata dallingegner Giovannetti abbiamo sempre fatto i dovuti controlli: daltronde i fatti relativi allindagine sono precedenti alla mia presidenza ha spiegato a riguardo Cusani, che poi ha etichettato come ipocriti o veri e propri sciacalli rossi e rosso-verdi gli esponenti del centrosinistra, di Legambiente e di alcuni comitati civici che in questi giorni sono intervenuti sulla questione chiamando direttamente in causa i partiti del centrodestra pontino per unasserita connivenza politica rispetto alle scelte della parte privata di Acqualatina.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 31/01/2008 Ore 14:16