Dati allarmanti, fa sapere l'assistente sociale Antonio Marcucci, sono quelli che provengono dalle scuole fondane, sul consumo delle sostanze stupefacenti.E' stata infatti condotta da un istituto specializzato sul consumo di sostanze stupefacenti una ricerca, fondata su questionari anonimi su un campione di 2.362 ragazzi dai 14 ai 19 anni in 15 Istituti delle scuole medie superiori anche del vicinato. I risultati sono inquietanti: il 42% degli studenti ha ammesso luso della droga, dallhashish alla cocaina, alle droghe sintetiche, aggiungendo che lambiente preferito per il consumo proprio la scuola, non la discoteca. Dalla ricerca emerge ancora che i ragazzi consumano droga mediamente nove volte ogni mese e che il 90% lo fa in compagnia. Uno su tre usa droghe almeno due volte la settimana. Da qui lo stupore delle famiglie e degli operatori scolastici. A tanti ragazzi, fumare una canna, far uso delle droghe, sembra quasi una cosa normale, una delle possibilit offerte dalla vita, alla pari di tante altre afferma Marcucci - il messaggio che dobbiamo dare ai nostri ragazzi che non esistono droghe senza rischio, che una illusione pensare che certe droghe sono normali continua Marcucci responsabilit della scuola controllare adeguatamente il proprio personale, non innescare processi di emarginazione, fare adeguata formazione, eliminare fattori di rischio che potrebbero creare un ambiente favorevole alla domanda droga. A mio avviso prosegue l'assistente sociale - indispensabile che gli operatori scolastici prestino attenzione alla situazione personale degli allievi. In questo genitori, educatori, esperti, hanno un ruolo fondamentale: occorre informare, non colpevolizzare, far capire scientificamente i danni a medio e lungo periodo delle droghe, non demonizzarle acriticamente. Solo cos aiuteremo davvero i giovani in questa difficile battaglia ha concluso Marcucci.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 31/01/2008 Ore 14:09