Per quanto riguarda in particolare Fondi, le principali novità, operative dal prossimo anno scolastico 2008-2009 e già preannunciate in qualche modo nelle settimane scorse, sono due. L’individuazione di una nuova presidenza, che permetterà il ritorno all’autonomia del Liceo Classico Gobetti rispetto all’Istituto Industriale Pacinotti; e la contestuale soppressione di un ruolo di dirigente scolastico attraverso l’accorpamento di due scuole medie ritenute sottodimensionate, vale a dire la Garibaldi e la Don Milani. La Regione ha dunque accolto le proposte avanzate dal Comune e fatte proprie anche dalla conferenza provinciale dei sindaci. Per quanto riguarda Terracina da segnalare l’istituzione dell’indirizzo alberghiero presso l’Istituto Professionale Commerciale “Filosi” mentre per quanto riguarda Itri da evidenziare l’apertura di una scuola agraria ad indirizzo agro-ambientale quale sede coordinata dell’Istituto Professionale “San Benedetto” di Latina. “La programmazione della rete scolastica – ha spiegato l’Assessore all’Istruzione del Lazio Silvia Costa – è di competenza regionale sulla base di Piani provinciali e tenuto conto della disponibilità di risorse umane e finanziarie fornite dallo Stato. Quest’anno la Regione ha fornito alle Province e ai Comuni le linee guida che hanno consentito di operare secondo criteri coerenti e condivisi, garantendo la più ampia partecipazione degli enti interessati e delle parti sociali, anche attraverso la costituzione, negli ultimi mesi, dei Comitati provinciali per il dimensionamento scolastico”. “Il nostro obiettivo – ha concluso l’assessore - è stato quello di consolidare i rapporti tra i vari sistemi istituzionali e di garantire un riequilibrio della programmazione scolastica, in risposta alle diverse esigenze dei territori in termini di istruzione, di innalzamento delle competenze, nonché dello sviluppo locale.” Tornando alle novità relative a Fondi, c’è da dire che la stessa amministrazione comunale, sulla base degli incontri organizzati in particolare dall’assessore alla pubblica istruzione Egidio Turchetta, aveva fatta propria la richiesta del dirigente scolastico dell’istituto di istruzione superiore che attualmente comprende il Pacinotti e il Gobetti, quella cioè di ripristinare per il liceo classico l’autonomia di cui ha goduto fino al 1998. Attualmente, infatti, gli studenti che frequentano il Pacinotti sono 771 e quelli che frequentano il Gobetti 561. Numerosi sono dunque i problemi che possono derivare dalla gestione di una scuola con così alto numero di iscritti, per di più facenti parte di due indirizzi certamente non affini tra loro. Non ha invece pienamente convinto l’accorpamento delle dirigenze della scuola ”Garibaldi” e della “don Milani”, in quanto le due scuole si trovano in zone opposte del territorio cittadino e ciò implicherebbe difficoltà di gestione. Il Comune ha però fornito rassicurazioni in merito e si è detto convinto che non ci saranno particolari ripercussioni. Lo stesso Comune si è inoltre impegnato a far si che vengano presto attivati alcuni nuovi indirizzi specialistici negli istituti scolastici, rispondenti ad effettive esigenze del territorio e a precise richieste di mercato. In particolare sono state richieste alla Provincia cinque nuove specializzazioni. Perito agroalimentare ed un corso serale di elettrotecnica per il Tecnico Industriale Pacinotti; conservazione dell’ambiente e valorizzazione dei beni culturali per il liceo classico Gobetti; geometra ed un corso serale dello stesso ambito per l’Istituto commerciale de Libero.