Sarebbe questione ormai di pochissime settimane il trasferimento, nellarea attrezzata nei pressi del palasport, del mercato domenicale di Fondi attualmente allestito nella cosiddetta zona 167.Lo ha assicurato lassessore comunale alle attivit produttive Pierluigi Avallone smentendo lipotesi che il rinvio dello spostamento fosse dipeso dalla ristrettezza della nuova area rispetto al numero degli ambulanti o dallassenza di qualche autorizzazione. Come daltronde gi anticipato nel novembre scorso, lassessore ha invece spiegato che, in sintonia con le associazioni di categoria, lo spostamento definitivo del mercato stato rinviato allinizio di questo nuovo anno perch farlo in coincidenza delle festivit natalizie sarebbe stato svantaggioso e penalizzante per i commercianti. Lesponente forzista dellesecutivo comunale ha aggiunto che sono comunque in atto ulteriori verifiche sulla sicurezza e lorganizzazione della nuova area per non tralasciare alcun dettaglio. Come ormai noto, il plateatico era stato trasferito alla fine dellaprile scorso nella zona del Portone della Corte dopo che per decenni si era svolto nellarea di Piazza De Gasperi e dintorni. Una decisione resasi necessaria sia per problemi di sicurezza, viabilit ed igiene; sia per linizio dei lavori per la realizzazione della nuova casa comunale e per il rifacimento della zona circostante. In questi mesi si sono pertanto riproposti nella zona del Portone della Corte gli stessi problemi con cui prima erano alle prese i residenti del centro. Dai rumori al traffico, dalla sosta selvaggia ai rifiuti abbandonati. A tal proposito lo stesso assessore Avallone ha pubblicamente ringraziato i residenti della zona 167 per la pazienza e la civilt con cui hanno convissuto in questi mesi con le bancarelle domenicali. Lo slittamento dellinaugurazione della nuova area mercato, fra laltro oggetto di un esposto di Rifondazione Comunista sul presunto mancato rispetto di vincoli paesistici, aveva, come detto, alimentato voci sulla sua superficie, ritenuta forse insufficiente ad ospitare tutte le attuali bancarelle. Uneventualit seccamente smentita per dal Comune, che, tra progettazione, lavori ed espropri, in quella zona ha fra laltro investito complessivamente, a quanto risulta, circa un milione e mezzo di euro.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 17/01/2008 Ore 14:11