Alla luce dellemergenza della vicina Campania e della comunque gi annosa questione del sempre pi vicino esaurimento della discarica di Borgo Montello, torna dattualit anche in provincia di Latina la questione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani.A tal proposito ieri c stata una seduta congiunta del Consiglio provinciale e della Conferenza dei Sindaci, tra cui ovviamente anche quello di Fondi, Parisella, e degli altri comuni del nostro comprensorio. Abbiamo voluto questo Consiglio congiunto con i Sindaci del territorio ha spiegato il Presidente della Provincia Cusani per dibattere insieme un tema che non pu non essere considerato degno della massima attenzione. La gestione dei rifiuti ha proseguito Cusani - dovrebbe essere un problema marginale per una societ evoluta come la nostra. Dovrebbe essere un fatto ordinario per ogni amministratore e non il caso di scaricare la responsabilit su altre persone, n di fare distinzioni politiche di sorta, ma di prendere soluzioni in tempi rapidi. Due i momenti di riflessione offerti dal presidente della Provincia come possibile soluzione al problema. Vale a dire lautonomia e la cosiddetta chiusura del ciclo nel territorio pontino. Se ci sar una classe dirigente capace di prendere decisioni, se vero che il commissariamento cessato il 31 dicembre 2007, allora ci troviamo nel regime dei poteri ordinari ha detto Cusani aggiungendo che la raccolta differenziata in Provincia di Latina nel 2006 era del 15% e il conferimento in discarica diminuito di poco, circa 30mila tonnellate in meno. Ma sulla base della proiezione dei dati che si pu affermare che lemergenza non cessata. Lobiettivo del presidente e della maggioranza di centrodestra che lo sostiene , in sostanza, quello di realizzare in provincia di Latina un termovalorizzatore che, accompagnato ad un miglioramento della raccolta differenziata, possa gradualmente quasi azzerare il conferimento di rifiuti in discarica con benefici anche economici per i contribuenti. In questo contesto nei giorni scorsi non sono mancate le critiche da parte di vari esponenti del centrodestra nei confronti del presidente della Regione Piero Marrazzo, accusato di non aver assunto, nella sua qualit di commissario di governo proprio per la gestione dei rifiuti del Lazio, nessun provvedimento utile ad affrontare seriamente la questione, limitandosi invece semplicemente ad ordinare lampliamento dellormai satura discarica di Borgo Montello. Lopposizione provinciale di centrosinistra, ovviamente daccordo sulla necessit del potenziamento della raccolta differenziata, ritiene dal canto suo che il termovalorizzatore non sia necessario e comunque quasi impossibile da realizzare visto che nessun Comune pontino sembra volerlo sul suo territorio. Indispensabili invece, a detta della minoranza di via Costa, due o tre impianti per la selezione del cosiddetto combustibile da rifiuti da conferire poi nei termovalorizzatori gi funzionanti di Colfelice o Colleferro. Visto il protrarsi degli interventi, la seduta del consiglio provinciale di ieri stata aggiornata a luned prossimo 21 gennaio, quando sar presentato un documento da votare e presentare alla Regione Lazio.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 15/01/2008 Ore 14:43