Nuova polemica relativa allormai annosa questione degli usi civici nella zona di Selva Vetere a Fondi, legata anche alla battaglia legale connessa alle numerose demolizioni di immobili effettuate nei mesi scorsi.Questa volta a far discutere la decisione del Comune di chiedere un risarcimento a coloro che per decenni hanno occupato i terreni gravati da questo vincolo. In sostanza lamministrazione comunale, sulla base anche di sentenze e perizie che confermano la natura demaniale di quelle aree, chiede a queste persone di pagare un determinato importo per aver usufruito di terreni che sarebbero invece dovuti restare a disposizione dellintera collettivit. Una questione, come detto, annosa; che si trascina almeno da quaranta anni e che riguarda centinaia, se non migliaia di persone, le quali nel tempo si sono stabilite, per vivere o per lavorare, proprio sulla fascia costiera fondana. Tra queste un anziano agricoltore, il 70enne Vittorio DAmbrogio, tra i destinatari della citazione del Comune per illecito arricchimento da occupazione abusiva di uno di quei terreni. La mia famiglia spiega luomo - venne qui subito dopo la seconda guerra mondiale per cercare di scampare alla fame e alla povert. E insieme a molti altri fondani si diede da fare per dissodare e rendere coltivabili questi appezzamenti. Nessun amministrazione comunale ci ha mai aiutati ed ora arriviamo al paradosso di esser chiamati anche a risarcire un presunto arricchimento illecito conclude amaramente il 70enne fondano, che ha gi presentato opposizione alla richiesta del Comune e che attende la discussione della causa prevista fra qualche settimana presso il Tribunale di Terracina.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 09/01/2008 Ore 14:23