Come ormai noto, nei giorni scorsi sono iniziati a Fondi i lavori relativi alla sistemazione del primo tratto di Via Arnale Rosso, da Via Appia allincrocio con il semaforo di via Ponte Nuovo. Inevitabili i disagi alla circolazione e qualche protesta da parte di cittadini e commercianti.La strada interessata riveste infatti notevole importanza, fungendo fra laltro da collegamento principale con la popolosa contrada Querce. Molte attivit commerciali sono inoltre presenti proprio lungo il percorso di Via Arnale Rosso, caratterizzato finora da un grave stato di degrado e da una pavimentazione originaria del tutto sconnessa e distaccata e da tratti di marciapiedi compromessi anche a seguito di utilizzo improprio e irregolare di sosta da parte di autoveicoli pesanti. Lobiettivo primario che lamministrazione intende perseguire con tali lavori - dichiarano il Sindaco Parisella e lassessore ai Lavori Pubblici Izzi - quello di garantire una maggiore sicurezza di percorrenza ai cittadini e di avviare una graduale riqualificazione dellarea interessata. Il progetto prevede una serie di interventi che riguardano la pavimentazione della strada, la realizzazione di nuovi marciapiedi, la realizzazione di un adeguato sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, il rifacimento completo dellimpianto di illuminazione. Al fine di garantire lo svolgimento dei lavori salvaguardando la sicurezza della circolazione stradale, la incolumit pubblica e delle stesse maestranze addette, si reso necessario disporre il senso unico di percorrenza autoveicolare. Nel chiedere comprensione ai cittadini e ai titolari delle attivit della zona, il Sindaco Parisella e lassessore Izzi consigliano agli automobilisti di utilizzare possibilmente percorsi alternativi e di evitare un eccessivo transito su tale arteria specialmente nelle ore di punta. E inoltre da considerare che il traffico sulla circonvallazione sud risente altres dei lavori in corso inerenti la realizzazione della nuova casa comunale e del nuovo progetto di riqualificazione di Piazza Alcide De Gasperi. Lultimazione di tali opere dicono i due amministratori comunali - contribuir a dotare di servizi utili e moderni la nostra citt, a qualificare lintero assetto urbano interessato dai lavori, ad incentivare le attivit economiche, commerciali e artigianali che, oggi sofferenti di comprensibili disagi, senzaltro riceveranno successivamente nuovo impulso e redditivit dal nuovo contesto. Dal Comune fanno infine notare che programmi e progetti di opere pubbliche hanno specifici tempi di aggiudicazione, di inizio e conclusione dei lavori, previsti dai bandi di appalto, che non possono essere modificati dalle parti contraenti se non dietro il pagamento di ingenti somme di danaro a titolo di risarcimento.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/01/2008 Ore 14:41