Ancora in primo piano la rapina compiuta mercoled mattina nellagenzia della Banca Popolare di Fondi situata nei pressi dellospedale di via San Magno.Grazie alle immagini delle telecamere a circuito chiuso dellistituto, da cui si vedrebbe distintamente il volto almeno di uno dei malviventi, la Polizia potrebbe presto assicurare alla giustizia gli autori del colpo. Dal commissariato diretto dal vice-questore Maurizio Mancini non vengono forniti ulteriori dettagli ma si intuisce che le indagini sembrano a buon punto. La rapina ha fruttato circa sedicimila euro in contanti ed stato compiuta da tre malviventi dellapparente et di 30-35 anni, a quanto sembra con accento ciociaro. Il primo, a volto scoperto, una volta dentro si avvicinato al direttore minacciandolo con un taglierino e costringendolo a sbloccare le porte per fare entrare uno degli altri due complici, armato di una pistola elettrica e con il volto travisato da cappello e sciarpa. Il terzo invece restato fuori a fare evidentemente da palo. Lo stesso direttore, i due impiegati in servizio e due clienti sono stati invitati a restare calmi ed immobili tenuti sotto controllo da uno dei due rapinatori mentre laltro, resosi conto dellimpossibilit di attendere lapertura della cassaforte temporizzata, ha trafugato dalle casse tutto il denaro custodito ed alcuni assegni. I tre sono poi fuggiti a bordo di una Ford Fiesta di colore grigio che la Polizia ha ritrovato poco dopo a qualche chilometro di distanza nella contrada di San Magno. La vettura risultata rubata nei giorni scorsi ad Aprilia. Al suo interno i ladri hanno lasciato tutti gli assegni rubati, per un valore di circa 40mila euro, ma anche un minima parte dei contanti. In attesa degli auspicati sviluppi delle indagini, lepisodio ha riproposto intanto la questione a dir poco scottante della sicurezza. Nellultimo anno e mezzo nel territorio compreso tra Fondi, Itri, Lenola e Campodimele sono state infatti compiute ben dieci rapine ai danni di istituti bancari o di uffici postali. Facendo riferimento anche ai recenti tre incendi di possibile origine dolosa che proprio a Fondi hanno distrutto unauto in uso alla famiglia dellassessore comunale ai lavori pubblici Riccardo Izzi; danneggiato tre vetture e messo a rischio la vita di persone residenti nelle abitazioni alle spalle dellufficio postale di piazza Matteotti; e, infine, devastato unagenzia immobiliare nella zona costiera, il Partito Democratico ha rinnovato la richiesta, gi avanzata alcuni mesi fa, di convocare un consiglio comunale esclusivamente dedicato proprio alla situazione dellordine pubblico.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 04/01/2008 Ore 17:17