Il fermo degli autotrasporti continua a creare problemi anche nel nostro comprensorio, dove il Mercato ortofrutticolo di Fondi praticamente chiuso da tre giorni con le immaginabili pesanti conseguenze economiche e dove benzina ed alcuni prodotti alimentari iniziano a mancare sugli scaffali dei negozi.Nonostante lordinanza del Ministero dei trasporti con cui si intimava di terminare i blocchi stradali entro la mezzanotte di ieri, decine di camion restano infatti negli stessi posti, in particolare nei pressi proprio del MOF oltre che del bivio tra lAppia e la Fondi-Lenola e di quello tra via Diversivo Acquachiara e la Fondi-Sperlonga. I manifestanti consentono il passaggio in stretti corridoi solo alle autovetture costrette comunque a rallentare. Le Forze dellOrdine si limitano a presidiare i ritrovi ma al momento non risultano interventi di rimozione. Vale la pena ricordare che lordinanza disposta dal ministero prevede in caso di mancato rispetto una sanzione amministrativa fino a circa 500 euro al giorno a carico di singoli autotrasportatori e fino a 25mila euro al giorno a carico delle associazioni. Prevista anche una sanzione disciplinare per violazione del codice di auto-regolamentazione, che consiste nella sospensione dalliscrizione allAlbo fino a sei mesi e, in caso di reiterazione, nella revoca delliscrizione. Possibile addirittura la reclusione sino a 4 anni e larresto facoltativo nel caso in cui il comportamento concretizzi la fattispecie criminosa di cui allarticolo 610 del Codice Penale, vale adire la violenza privata, come ad esempio impedire laccesso ad un casello autostradale o ad un porto. Oltre a quello di consumatori e automobilisti, cresce intanto il malumore dei commercianti e dei produttori agricoli. Gli uffici legali della Coldiretti stanno per esempio valutando l'ipotesi di una richiesta danni ai responsabili dei blocchi dei Tir per le perdite subite a causa delle mancate consegne di alimenti deperibili come latte, carne, frutta e verdura. Lo ha annunciato l'organizzazione agricola sottolineando che i blocchi stradali stanno causando perdite economiche incalcolabili alle imprese agroalimentari. Dopo la fumata nera di ieri all'incontro di Palazzo Chigi, Coldiretti teme tempi lunghi che sono incompatibili con la tenuta economica delle imprese e le esigenze dei consumatori mentre i prodotti base dell'alimentazione stanno rapidamente sparendo dagli scaffali. Con il passare del tempo - sottolinea Coldiretti - aumenta la frutta e verdura ferma a marcire nei magazzini o nei campi a causa della effettiva chiusura dei principali mercati all'ingrosso, tra cui appunto il MOF di Fondi. Il presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi, Antonio Martone, ha dal canto suo criticato la protesta, parlando di "grave lesione del diritto dei cittadini alla libert di circolazione", segnalando ai ministri dell'Interno e dei Trasporti che "non si possono effettuare blocchi stradali o adottare altre iniziative vietate dal Codice della strada". In attesa dellauspicata soluzione della vertenza, ricordiamo che lo sciopero stato proclamato fino a venerd prossimo. Gli autotrasportatori chiedono una diversa e migliore regolamentazione sui costi d'impresa, regole sulle tariffe, eliminazione dell'abusivismo e quindi della concorrenza sleale. Tra i punti oggetto della vertenza l'aumento incontrollato del costo del gasolio e del costo del lavoro, i pagamenti dei servizi di autotrasporto a tempi indeterminati, l'aumento dell'indebitamento che arrivato anche a sfiorare i 200mila euro per impresa, i continui aumenti dei pedaggi autostradali e un quadro normativo non adeguato. Si chiede soprattutto un intervento finanziario da parte del Governo, pari complessivamente a circa 250 milioni di euro. Siamo consapevoli dei disagi arrecati alla Nazione hanno detto i principali rappresentanti sindacali degli autotrasportatori ma qui si tratta della nostra sopravvivenza, di come arrivare concretamente alla fine del mese, e dunque chiediamo solidariet.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 12/12/2007 Ore 14:31