Anche se manca ancora il necessario parere della Regione Lazio, giustificabile soddisfazione da parte dell’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Fondi, Egidio Turchetta, a seguito della recente approvazione, da parte dell’apposito Comitato provinciale, del nuovo assetto della rete scolastica cittadina delle scuole dell’obbligo e di quelle secondarie superiori.Praticamente tutte le richieste del Comune, contenute in una specifica delibera di giunta del settembre scorso, sono state infatti accolte. L’assessore Turchetta evidenzia a tal riguardo che la proposta formulata dall’amministrazione municipale “è il frutto di un’azione di consultazione con il mondo scolastico locale e pertanto recepisce le indicazioni avanzate dai dirigenti degli istituti scolastici cittadini”. Come già riferito nelle precedenti edizioni del nostro tg, tra le novità figura l’unificazione delle scuole medie “Don Milani” e “Garibaldi”, entrambe sottodimensionate, cioè con meno di 500 alunni ciascuna. “In questa maniera – dice l’assessore - sarà invece possibile raggiungere gli indici di riferimento richiesti dalla normativa che regola il dimensionamento scolastico e il nuovo Istituto potrà programmare e attuare una più funzionale e qualificata attività educativa e formativa”. Ad onor del vero non sono mancate però perplessità a riguardo e da più parti è stato evidenziato che, trattandosi di due istituti abbastanza distanti, sarebbe stato più opportuno procedere ad accorpamenti “verticali”; costituendo cioè Istituti comprensivi, inglobando per esempio la scuola “Gonzaga” per quanto riguarda la vicina “Don Milani” e il plesso “Purificato” per quanto riguarda la “Garibaldi”. Il dirigente della “Don Milani”, Antonio Cardinale, ha inoltre fatto notare di non esser stato mai consultato. Il Comune resta però convinto della scelta ed auspica che la proposta sia ora definitivamente approvata dalla Regione Lazio, cui spetta come detto l’esame finale. Meno contrastata sembra invece la riacquistata autonomia, dal Tecnico Pacinotti, del Liceo Classico Gobetti, in crescita costante da dieci anni. “Questo risultato – ha spiegato lo stesso assessore Turchetta - è il frutto di una prestigiosa offerta didattica che conferisce dignità e valore ad un Istituto ricco di tradizioni per la formazione letteraria e umanistica di centinaia di studenti”. Ulteriori novità riguardano l’istituzione della nuova specializzazione in Perito Agroalimentare proprio presso l’Istituto Tecnico Industriale Pacinotti, che offrirà la possibilità di proseguire il corso di studi presso la Facoltà di Economia del Sistema Agroalimentare e dell’Ambiente dell’Università di Terracina. Inoltre è prevista l’istituzione sia del nuovo indirizzo di studio “Progetto Geometra”, mediante il quale l’Istituto Tecnico Commerciale Statale Libero de Libero intende attivare un corso sperimentale per le Costruzioni, il Territorio e l’Ambiente; sia di un corso serale cosiddetto SIRIO, sempre per Geometri, destinato alla formazione di adulti già inseriti nel mondo del lavoro ma privi di qualificazione professionale richiesta dalla nuova normativa di settore. Anche per queste altre innovazioni accolte dal Comitato Provinciale per la Riorganizzazione della rete scolastica, l’assessore Turchetta confida ovviamente nell’approvazione definitiva da parte della Regione Lazio.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 10/12/2007 Ore 15:06