21 a 19 il risultato finale dell’importante sfida con gli abruzzesi che, in virtù proprio di questo esito, sono ora distaccati di ben otto punti. I ragazzi allenati da Ivano Manzi hanno, insomma, confermato ancora una volta di essere maturi e pronti per il salto di categoria. Pur non esprimendo la migliore pallamano di questa stagione, sbagliando facili conclusioni da distanza ravvicinata e dimostrandosi a volte troppo precipitosa, nei momenti decisivi la Semat ha saputo far valere il maggior tasso tecnico e la voglia di essere protagonista in questa stagione, capitalizzando al meglio le sue migliori qualità, vale a dire la difesa compatta e il micidiale contropiede. La partita è iniziata nei migliori dei modi per la formazione cara al presidente Vittorio Cardinale che, guidata dai rientranti Vincenzo Panariello e Gianluca Di Manno, si portava subito sul 3 a 0. Chi si aspettava l’ennesimo facile trionfo dei padroni di casa rimaneva però deluso, visto che gli ospiti sono venuti a Fondi per giocarsi la vittoria fino alla fine. Gli abruzzesi tornavano infatti subito sotto, grazie in particolare alle reti del terzino destro Bolla e alle parate del portiere Mariotti che prendeva le misure ai tiri dalla distanza dei terzini fondani. Al 15esimo la Semat sembrava prendere di nuovo il largo grazie soprattutto alle ottime parate del portiere D’Angelis che neutralizzava 2 contropiedi e alcuni tiri del terzino Maxene. Proprio quest’ultimo veniva momentaneamente sostituito dal giovane Di Gregorio, che, lasciato troppo libero di tirare, permetteva agli uomini di mister Chionchio di tornare a meno 2. I fondani erano costretti a giocare gli ultimi minuti del primo tempo in inferiorità numerica per un’espulsione temporanea, ma i teatini non riuscivano fortunatamente ad approfittarne, subendo anzi all’ultimo secondo la rete del 12 a 9 a favore dei rossoblu, realizzata da De Santis con una spettacolare conclusione ad effetto. La ripresa sembrava ancora di marca fondana, visto che la Semat chiudeva bene i varchi difensivi e allungava fino al 16 a 10, con Campins, in particolare, che riusciva a beffare Mariotti con pregevoli conclusioni sottomano. Ancora una volta i padroni di casa non riuscivano però a chiudere il match sprecando numerosi palloni e regalando al Chieti, trascinato dal rientrate Maxene alla fine autore di sei reti, un parziale di sei ad uno che riportava gli ospiti fino al 16 a 17. A salvare il risultato ci pensava comunque uno straordinario Dovere che metteva in campo tutto il suo repertorio su due conclusioni ravvicinate di Giampietro e Savini. A questo punto veniva fuori tutto il carattere fondano, spinto da un pubblico finalmente numeroso al palazzetto. Manzi passava da un difesa 5-1 ad una 6-0, con uno straordinario Vincenzo Di Manno a scandirne i movimenti; Vincenzo Panariello rubava con grande astuzia e scelta di tempo un pallone in fase difensiva involandosi contro Mariotti e riportando il Fondi a più 2. La difesa fondana non regalava più nulla, impedendo facili conclusioni agli ospiti e permettendo alla squadra di conservare fino al termine il prezioso vantaggio accumulato. Il finale era, come detto, di 21 a 19. Una vittoria che permette alla Semat di mantenere, fra l’altro, due punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, ed in sostanza vera ed unica avversaria della stagione, vale a dire il Castenaso Bologna che non ha avuto difficoltà a battere il fanalino di coda Falconara. Grande soddisfazione ovviamente nell’ambiente fondano, che si gode il primato in classifica con la certezza che questa potrebbe essere veramente la stagione buona per il salto di categoria. Prima della pausa natalizia che durerà più di un mese, Di Manno e compagni sono ora attesi da due trasferte consecutive, impegnative ma non impossibili, prima sul campo del Pescara e poi su quello del Cingoli. La prossima gara casalinga, valida per l’ultima giornata del girone d’andata, è invece in programma addirittura a fine gennaio 2008 quando al palasport di via San Bartolomeo sarà di scena l’attesissimo scontro diretto proprio con il Castenaso.