Romano e compagni sono andati infatti a vincere, seppur con un solo punto di vantaggio, sul difficile campo del Cassino, prima della gara appaiato proprio alla Virtus al sesto posto in classifica. 61 a 60 il risultato finale della partita, il cui arbitraggio è stato questa volta contestato dai ciociari. Presidente e allenatore del Cassino hanno pubblicamente parlato di favoritismi per i rossoblu, in particolare per quanto riguarda l’ultima azione della partita quando, con i padroni di casa in vantaggio di un punto, sono stati assegnati due tiri liberi ai fondani, poi realizzati e risultati determinanti, per un presunto fallo su Savignani considerato inesistente dagli avversari. Al di là delle proteste del Cassino, dettate anche dalla prevedibile amarezza per il passo falso interno, si conferma in ogni caso l’ottima predisposizione di Gonzales e compagni nell’affrontare le sfide fuori casa, visto che quattro delle cinque vittorie conquistate finora sono venute proprio lontano dal Palavirtus. Fra l’altro, per la seconda trasferta consecutiva dopo quella di due settimane fa a Colleferro, l’Oasi di Kufra si aggiudica il successo negli ultimissimi secondi e con un solo punto di vantaggio, a dimostrazione evidentemente di una concentrazione garantita fino alla sirena finale. Buona, comunque, la tenuta durante tutto l’arco dell’incontro, grazie anche alla non ottima forma di almeno un paio dei giocatori avversari. I rossoblu sono andati avanti di uno già al termine del primo quarto e sono andati al “riposo lungo” sul più cinque a loro favore. Vantaggio confermato anche nel terzo periodo. Nel quarto ed ultimo i padroni di casa si sono fatti però pericolosamente sotto, sfiorando il successo che non sarebbe stato certo scandaloso, ma dovendosi poi arrendere ai fondani altrettanto meritevoli. Con il successo sul Cassino, in cui si è messo in evidenza il solito Romano autore di ben 24 punti, la Virtus Fondi sale a dieci punti ed ora è quinta in classifica. Consolidata dunque la buona posizione in ottica play-off promozione, anche se vale la pena evidenziare che la classifica è abbastanza corta, con la zona play-out retrocessione lontana solo quattro lunghezze.