Sono ormai quotidiane le critiche rivolte dalla Provincia di Latina amministrata dal centrodestra nei confronti della maggioranza di centrosinistra della Regione Lazio.Lultima in ordine di tempo riguarda la ripartizione dei fondi destinati alledilizia scolastica, effettuata attraverso una recente delibera di giunta regionale che lamministrazione pontina giudica un autentico obbrobrio sia amministrativo sia politico-istituzionale. Ritenendo che tale provvedimento sia stato assunto in spregio alle pi elementari regole procedurali stabilite dalla Legge Regionale 12/81 ed in particolare dal suo articolo 5, la Provincia di Latina evidenzia che la suddivisione delle risorse decisa dalla giunta Marrazzo stata decisa fregandosene della legge e delle amministrazioni provinciali. Come se non bastasse si legge in un comunicato di via Costa - in questo indegno quadro, il presidente Marrazzo si tolto anche lo sfizio di penalizzare pesantemente la popolazione scolastica del nostro territorio provinciale, deliberando finanziamenti assolutamente non equilibrati. Si tratta per la precisione di 12 milioni di euro per la Provincia di Frosinone, 8 per quella di Viterbo e 3 ciascuna per quella di Rieti e quella, appunto, di Latina. Una sola annotazione basta per far comprendere di cosa stiamo parlando dice Everardo Longarini, portavoce del presidente della Provincia Cusani: Viterbo ha meno della met dei residenti di Latina, eppure incassa quasi il triplo. Dopo aver illuso e penalizzato la Provincia di Latina facendo volare a Viterbo il secondo aeroporto del Lazio; dopo aver stravolto il progetto del Corridoio Tirrenico e non deciso nulla sul Piano dei rifiuti, Marrazzo costringe allangolo anche ledilizia scolastica e quindi gli studenti della nostra provincia aggiunge lo stesso Longarini sottolineando che si tratta di comportamenti politici e istituzionali ignominiosi che travalicano ogni dialettica e le pi elementari regole dellamministrazione pubblica e della democrazia politica. Tuttavia conclude il portavoce della provincia proprio in questi giorni il Presidente Cusani ha approvato di concerto con i Comuni, gli organi scolastici e le parti sociali, il Piano Integrato provinciale che concepisce la scuola e listruzione come un vero e proprio percorso di vita per tutti, nessuno escluso. E questa una sostanziale differenza di stile politico e istituzionale alla quale, purtroppo, fa da contro-altare quella regionale, politicamente di basso profilo e faziosa.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 01/12/2007 Ore 13:07