Domani, sabato primo Dicembre, sarà pertanto allestito un gazebo in Piazza Unità d’Italia, nei pressi del Castello, dalle 10e30 alle 13e30 e dalle 16e30 alle 19e30 per informare sulle iniziative di solidarietà a favore in particolare di ragazze e ragazzi orfani e vulnerabili a causa dell’Aids in Africa. “La nostra Associazione, impegnata tanto nella promozione dei diritti di ragazze e ragazzi quanto in attività di solidarietà internazione, anche quest’anno ha deciso di attivarsi nel proprio piccolo” ha spiegato la portavoce, Catherine Velletri. La giornata mondiale contro l’AIDS ricorre ogni primo dicembre perché proprio in tale giorno, nel 1981, venne diagnosticato il primo caso della malattia. Da allora l’Aids ha ucciso oltre 25 Milioni di persone e secondo l’ultimo rapporto del Programma delle Nazioni Unite la diffusione del virus HIV si va uniformando. E’ una notizia parzialmente confortante, ma la lotta all’Aids resta un necessario impegno prioritario. L’incidenza di Hiv e Aids può essere diminuita e l’accesso ai farmaci specifici, gli AntiRetroVirali, è essenziale per tutelare la vita delle persone infette. “Murales” è da sempre impegnata in difesa dei diritti umani, e nello specifico in difesa del diritto alla salute, alla cura, ai farmaci, per tutte e tutti, anche nei tanti “sud” del mondo e non solo per chi vive nei Paesi “ricchi”. Attualmente è impegnata, in collaborazione con l’Associazione francese OSI e con diverse Associazioni ed Organizzazioni non governative locali, in Benin, Burundi, Costa d’Avorio e Togo. “Saremo in piazza – conclude la Velletri - con materiali informativi su questa tematica e con prodotti del Commercio Equo e Solidale, promuovendo una raccolta di contributi a sostegno di questi progetti di giustizia e solidarietà che portiamo avanti in Africa”.