Proseguono a ritmo serrato gli accertamenti della magistratura e delle forze dellordine delegate sullormai nota particella numero cento del catasto urbano di Sperlonga.Si tratta di unarea situata nella zona a mare di Fiorelle sulla quale, secondo la minoranza di centrosinistra, il Comune avrebbe sollecitato ed accettato istanze di condono di abusi edilizi, che invece non potevano essere nemmeno presentate sia perch ci si trova a meno di trecento metri dal mare sia perch larea in questione appartiene al demanio marittimo. Per verificare questi ed altri aspetti sono stati gi acquisiti diversi documenti e ieri mattina stato effettuato un nuovo sopralluogo. A distanza di pochi giorni, sul posto sono tornati gli agenti della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto, ai quali si sono aggiunti questa volta anche due tecnici comunali, tra cui il dirigente del settore urbanistico apertamente accusato dalla stessa opposizione di gestire lufficio, ormai da trentanni, con modi padronali e a dir poco discrezionali. Il responsabile del servizio urbanistico aveva scritto la minoranza in un dossier inviato alla Procura, relativamente in particolare proprio alla suddetta particella catastale numero cento - non solo non ha proceduto al rigetto delle domande di sanatoria in questione, ma anzi ha dato parere favorevole al loro accoglimento. Nel corso di tanti anni, dellesito di queste domande non si poi saputo pi nulla e, anche nei casi in cui sono stati emessi provvedimenti di sgombero, lo stesso funzionario si contemporaneamente impegnato per cercare di regolarizzare i detentori abusivi, suggerendo agli stessi la presentazione di istanze di condono. Seppur invitato dallAgenzia del demanio a desistere da qualsiasi pretesa di titolarit su quellarea avevano concluso i rappresentanti dellopposizione lo stesso dirigente insiste inoltre nel sostenere la legittima propriet comunale, senza per dimostrare titoli o trasferimenti; senza mai produrre, cio, una qualunque documentazione che comprovi come il Comune sia davvero proprietario di quella zona, che a noi risulta invece essere demanio marittimo almeno dal 1930.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 23/11/2007 Ore 14:40