A tal proposito, con lo scopo di spiegare i dettagli dell’iniziativa e di raccogliere il maggior numero possibile di adesioni, è stata convocata un’assemblea pubblica che si terrà domani venerdì 23 novembre, a partire dalle 19e30, presso il ristorante Jolly in località San Raffaele. Costituitisi in aperto contrasto con le associazioni di categoria esistenti accusate di non rappresentare adeguatamente le esigenze dei produttori, i CRA rivendicano in particolare la tutela delle centinaia di aziende agricole che rischiano letteralmente di scomparire schiacciate dalla cosiddetta globalizzazione e dalle nuove dinamiche economiche. “E’ giunto ora il momento – dichiara il vice-presidente dei Comitati Fabrizio Soscia - di unificare le vertenze che sempre più numerose vengono sollevate in tutta Italia e che dimostrano la crisi complessiva di un settore che da sempre è stato trainante per l’economia nazionale e che sembra ora essere lasciato al suo destino”. Da qui la citata manifestazione nazionale del primo Dicembre a Roma a partire dalle ore 10:00, per rendere nota la piattaforma di lotta e gli obiettivi che i Comitati si propongono. Vale a dire prodotti sani e di qualità, prezzi giusti, tutela del territorio e dei consumatori, futuro garantito per migliaia di aziende agricole. A tal proposito gli stessi comitati hanno già predisposto l’organizzazione di due pullman con partenza sulla via Flacca a Sperlonga. Per saperne di più basta prendere parte, come detto, all’assemblea pubblica in programma nella serata di domani a San Raffaele e alla quale interverranno il Sindaco di Fondi Luigi Parisella, il Sindaco di Sperlonga Rocco Scalingi, il Presidente del Cra Danilo Calvani, il Presidente dei Cobas del latte di Latina Gaspare Dalla Bona, il Presidente del Cra di Velletri Stefano Giammatteo, il coordinatore nazionale Altra Agricoltura Gianni Fabris, il Consigliere del Cra relazionista Antonio De Simone, il Vice – Presidente del Cra Fabrizio Soscia. Sarà presente all'assemblea anche la stampa locale. Per ulteriori informazioni si può telefonare al 339-3469072 o al 339-2179711.