Itri con le prime piogge, sale la preoccupazione legata ai rischi idrogeologici per il territorio.Le precipitazioni di questi giorni pare infatti abbiano provocato la caduta di detriti rocciosi di natura calcarea lungo alcuni tratti della strada provinciale che collega Sperlonga ed Itri e lungo l'ultimo tratto della strada per il santuario della Madonna della Civita. Per fortuna nessun danno malgrado qualche piccolo disagio per gli automobilisti. La situazione ora sotto controllo, ma bisogna sperare che le condizioni metereologiche migliorino per evitare conseguenze gravi. Il territorio infatti sta ora scontando i disastri provocati durante l'estate dai continui incendi boschivi. Le radici degli alberi andati in fumo avrebbero permesso di rallentare la corsa delle acque piovane, impedendo danni e disagi. Le principali responsabilit del rischio idrogeologico sono quindi da ricercare nell'azione dell'uomo, oltre agli incendi contribuiscono, l'abbandono dei terreni montani, l'abusivismo edilizio, l'uso di tecniche agricole poco rispettose dell'ambiente, l'insediamento in zone fluviali e la mancata manutenzione dei corsi d'acqua. Tutti comportamenti che aggravano il dissesto del territorio, mettendone in luce le fragilit.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 15/11/2007 Ore 13:56