nel quale si illustreranno le linee guida elaborate e sarà rappresentato dettagliatamente, il percorso che le aziende interessate sono chiamate ad attuare al fine di introdurre dei sistemi di gestione integrata, che rappresentano il presupposto per la certificazione volontaria ambientale e di rintracciabilità del prodotto. Inoltre verrà presentato un modello pilota di rintracciabilità olivolcica rivolto alle aziende olivicole e frantoi, allo scopo di rispondere alle prescrizioni di legge relative alla tracciabilità di prodotto ed alle norme obbligatorie sull'etichettatura degli oli.
Si tratta dunque di un insieme di regole che, se seguite con diligenza, portano le aziende verso un considerevole aumento della competitività. Grazie alla disponibilità dell'Associazione per la promozione della Salsiccia di Monte San Biagio, promotrice del riconoscimento DOP, l'Arsial ha ritenuto opportuno programmare un primo intervento sul comprensorio dei Monti Ausoni con particolare riguardo all'intera filiera produttrice della Salsiccia Monticellana, data la presenza di zone SIC, ZPS, parchi, e monumenti naturali.
I lavori del seminario di domani saranno aperti da Fabio Massimo Pallottini e Rosaria Marino, rispettivamente Commissario Straordinario ARSIAL e Direttore Generale ARSIAL.
Nel corso della mattinata prenderanno parte all'evento, con le loro dettagliate relazioni, Giorgio Mancino, Alessandro Di Marco, Sandra Di Ferdinando e Franco Persichino.