Si susseguono i commenti dopo la riduzione del servizio di fisioterapia riservato ai bambini in et evolutiva del comprensorio di Fondi. Per i circa 70 utenti ci sono due psicologi, una logopedista, un neuropsichiatria e tre fisioterapiste, una delle quali per in procinto di trasferirsi allospedale di Gaeta.Inizialmente per tre giorni a settimana, ma fra qualche tempo in modo definitivo. Prevedibile dunque le preoccupazioni dei genitori. Ora sulla vicenda interviene lassociazione Uno sguardo verso il futuro. Innanzitutto smentisco il fatto che i dirigenti di struttura abbiano mantenuto il silenzio sul trasferimento allospedale di Gaeta della fisioterapista, visto che la nostra associazione stata avvertita per tempo spiega il presidente Piero Frattarelli. Capisco la rabbia dei genitori che hanno protestato contro la riduzione del personale del centro di riabilitazione e che hanno ovviamente ragione. Ma li invito, sia per esprimere il proprio dissenso che per fare valere tutte le nostre esigenze di genitori, a contattarci. Qui le porte sono sempre aperte afferma lo stesso Frattarelli, che si dice tranquillo circa una soluzione in tempi brevi del caso. Per adesso, in modo da alleviare il disagio, la fisioterapista in trasferimento temporaneo si alterner fra lospedale di Gaeta ed il centro di terapia dove ha finora svolto servizio. Questo, in attesa della sostituta a tempo pieno che la direttrice generale della ASL Ilde Coiro ci ha gi assicurato chiarisce il presidente dellassociazione locale sottolineando, infine, che non gli risulta lintervento dellamministrazione comunale di Fondi per quanto riguarda il caso della logopedista, che operava presso lo stesso servizio e trasferita tempo fa a Terracina. Secondo Frattarelli fu infatti proprio la sua associazione a mettersi allopera per reperire una sostituta, individuata poi in una consulente della Asl e pagata direttamente dallazienda sanitaria.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 12/11/2007 Ore 20:17