Accertamenti in corso, da parte dei Carabinieri di Monte San Biagio, su un incendio che ha interessato lauto di un loro collega residente in paese.Si tratta di un maresciallo dei reparti speciali in servizio a Roma che circa un anno fa si era visto distruggere la sua precedente vettura da un altro rogo chiaramente doloso. Quella attuale, una Renault Scenic, stata seriamente danneggiata dalle fiamme partite dal vano motore. Lepisodio si verificato, nella notte tra venerd e sabato scorsi, in zona Castello ed stato ufficialmente attribuito ad un cortocircuito. Ma, visto il precedente, sono in corso ulteriori verifiche per capire se si sia trattato di una nuova intimidazione. Il rogo segue, fra laltro, una preoccupante serie di atti simili, ai danni proprio di rappresentanti istituzionali, verificatisi nei mesi scorsi sempre a Monte San Biagio. Per due volte toccato, per esempio, al comandante dei vigili urbani, che ha avuto danneggiata lauto privata ed ha trovato una rudimentale molotov inesplosa nel cortile di casa. Poi qualcuno ha cercato di dare fuoco allauto di servizio della stessa Polizia municipale. Infine, sono stati squarciati i pneumatici dellauto dellex sindaco, ed attuale consigliere comunale di minoranza, Biagio Rizzi. La pista pi accreditata dagli investigatori quella di una banda di giovani malviventi del posto, dediti ad atti vandalici e di gratuita violenza.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 12/11/2007 Ore 19:10